Continua la lenta agonia di Taranto, oggi a dare il ” colpo di grazia” ad una città ormai stremata, una notizia Ansa che riporta quanto segue : Nel sottosuolo di un’area dell’ Acciaieria 1 dell’Ilva di Taranto, dove dovrà sorgere il nuovo impianto di aspirazione, i carabinieri del Noe di Lecce hanno rinvenuto oli0, catrame e altre sostanze. La scoperta è stata fatta durante sopralluoghi nelle zone interessate ai lavori previsti dall’Autorizzazione integrata ambientale. Sulla base del rapporto dei carabinieri, la procura ha aperto un’inchiesta.
Era stato il sindacato Usb a segnalare forti odori di idrocarburi. Sette gli indagati tra dipendenti dell’Ilva e di una ditta di manutenzione per l’ipotesi di smaltimento illecito di rifiuti.