”L’importanza dell’Ilva per l’economia di Taranto non sfugge a nessuno, ma dobbiamo tutelare la salute di tutti”. Se non si vuole chiudere lo stabilimento, ”il Parlamento o il governo facciano un’altra legge per impedirlo. Cosi’ come con la 231. Noi non possiamo esimerci dall’applicare la legge”. Cosi’ al Sole 24 Ore il procuratore di Taranto Franco Sebastio. ”In giugno il nostro lavoro sara’ finito, poi – rileva – tocchera’ ai giudici. Entro un anno massimo il dibattimento”. (ANSA)