“Se la produzione è garantita e lo stabilimento non viene toccato dal provvedimento di sequestro, come scritto dal gip, perché si dimette il Cda dell’Ilva?”. E’ la domanda che si pone l’Usb (Unione sindacale di base) di Taranto commentando le ultime vicende dello stabilimento siderurgico e annunciando che “se sarà necessario” l’organizzazione sindacale è pronta ad occupare la fabbrica. (ANSA)