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 “Si ricorda ai cittadini contribuenti che e’ fissato per il 17 dicembre prossimo il termine ultimo per pagare il saldo dell’Imposta Municipale Unica, calcolato in base alle variazioni delle aliquote deliberate dal Comune di Martina Franca, 4 per mille sull’abitazione principale e il 9,1 per mille sugli altri immobili. È opportuno ricordare che sono esenti dal pagamento i terreni agricoli”.

 A comunicarlo è l’assessore al Bilancio, Lorenzo Basile,  che aggiunge: “Il pagamento può essere effettuato non soltanto con il modello F24, così come è avvenuto per la prima e  la seconda casa, ma anche con bollettino postale appositamente predisposto, che è possibile, in alternativa, ritirare gratuitamente dagli uffici postali.  A causa dei tempi ristretti sul bollettino inviato dalla  So.g.e.t. non è indicato il nome del Comune, ma, sia chiaro, che il conto corrente indicato sul bollettino è quello dell’Agenzia delle Entrate, e che bisognerà indicare il codice tributo del Comune di Martina che è E986, oltre all’importo del conguaglio sia sull’abitazione principale, che sugli altri immobili. Il bollettino potrà essere usato per il pagamento dell’imposta, relativamente a qualsiasi tipologia di immobile, quindi non solo prima casa e seconde abitazioni, ma anche uffici, locali commerciali, pertinenze e terreni ed avrà validità in tutti i comuni del territorio nazionale. Il numero di conto corrente postale che il bollettino dovrà riportare obbligatoriamente sarà il n. 1008857615 e l’intestazione dovrà essere Pagamento IMU. Bisognerà quindi compilare gli altri campi inserendo le proprie generalità (nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, comune di nascita e sesso) e le parti relative agli immobili, per le quali si troveranno le apposite diciture.

 I bollettini sono disponibili in tutti gli uffici postali

Il bollettino potrà essere pagato anche on line, registrandosi al sito di Poste Italiane ed usufruendo del servizio telematico di pagamento dei bollettini, ricevendo la conferma di avvenuto pagamento.

 Se si possiedono più immobili nel Comune di Martina Franca si dovrà effettuare il versamento con lo stesso bollettino, mentre se gli immobili posseduti sono ubicati in vari comuni andrà effettuato un versamento, con apposito bollettino, per ciascun comune.

 Ovviamente – continua l’Assessore – si potrà pagare anche con il Modello F24 che  è stato utilizzato come unica modalità consentita per le prime due rate. Per il pagamento del saldo, invece, rappresenterà una delle due opzioni possibili.

Il modello F24, come per le prime due rate, dovrà contenere tutte le informazioni anagrafiche del contribuente, gli importi a debito versati, quelli, eventualmente, a credito compensati, il saldo e i periodi di riferimento.  Infatti, il vantaggio di utilizzare questo modello sta anche nella possibilità di compensare eventuali crediti d’imposta, purché non richiesti già a rimborso, che andranno indicati nell’ultima colonna. L’F24 va presentato o trasmesso anche se il saldo è pari a zero. Per pagare l’Imu con questo modello bisogna compilare la Sezione Imu ed altri tributi locali.

Al fine di fornire ai cittadini un servizio il più efficiente possibile – conclude Basile – considerando anche che questo nuova imposta ha creato non pochi problemi gestionali e di comprensione per i cittadini, oltre agli uffici della So.g.e.t. ubicati in Viale Virgilio, due dipendenti comunali  sono a diposizione dei contribuenti presso l’ufficio tributi del Comune”.

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