I funerali di Santuzza Minischetti e del figlio Pietro Scatigna saranno celebrati oggi pomeriggio a Locorotondo, dove è stato proclamato per oggi il lutto cittadino.
Alle 16,45 il corteo funebre partirà dalla chiesa Madonna della Greca, in cui sono composte le bare sin da ieri sera. Il corteo giungerà fino alla chiesa madre di Locorotondo, per la messa funebre.
Moltissima gente rende omaggio alle due vittime dell’incidente stradale di ieri pomeriggio.
Santuzza Minischetti era docente di matematica al liceo scientifico “Tito Livio” di Martina Franca. Suo figlio Pietro, al liceo si era diplomato prima di intraprendere gli studi universitari. A questo riguardo l’amministrazione comunale di Martina Franca ha deciso di manifestare il cordoglio, in rappresentanza della città, con un manifesto. C’era chi aveva avanzato l’ipotesi del lutto cittadino, ma non è sul piano procedurale una cosa che compete a Martina Franca. Lo proclama Locorotondo, in cui risiedevano le vittime dell’incidente: comunque la città di Martina Franca ha scelto una iniziativa di solidarietà e nella sostanza è ciò che conta.
Santuzza Minischetti, 50 anni, e suo figlio Pietro Scatigna, 20, locorotondesi, sono morti per le conseguenze di un violentissimo incidente stradale, nei pressi della rotatoria sulla Locorotondo-Fasano, al chilometro 1 della strada statale 172 dir, all’estrema periferia di Locorotondo. La loro auto, una Renault Clio, è stata travolta da un’Alfa 147 condotta da un ventiquattrenne, auto che risulta intestata a un martinese (non pubblichiamo l’identità in quanto non abbiamo ancora a disposizione le informazioni necessarie, ovvero se l’intestatario corrisponda al guidatore). Feriti nello scontro Giovanni Scatigna, 50 enne impiegato di banca a Locorotondo, marito di Santuzza Minischetti, e il figlio piccolo della coppia, Sergio, 16 anni. La famiglia era nell’auto presa in pieno, frontalmente, dall’Alfa Romeo che era, secondo le ricostruzioni, in fase di sorpasso di un’altra Alfa 147, condotta da un diciottenne, rispetto al quale non ci sono ulteriori particolari al momento. Sin dal pomeriggio, le forze dell’ordine sono al lavoro per accertare le responsabilità di uno scontro dalla dinamica complicata, oltre che dalle conseguenze tragiche.
Sono complessivamente 6 i feriti: i due congiunti delle vittime (Giovanni Scatigna è in gravi condizioni, ricoverato a Bari; Sergio è ricoverato al “Perrino” di Brindisi) i quali non potranno essere presenti ai funerali oggi; e gli occupanti delle due Alfa Romeo, ricoverati negli ospedali di Martina Franca e Putignano. Secondo quanto riportato oggi dal Quotidiano, i conducenti delle Alfa sono stati sottoposti a test alcolemici che hanno dato esito negativo.
(foto: fonte vivilastrada.it)