Una famiglia distrutta, domenica pomeriggio, nell’incidente stradale di Locorotondo. Una famiglia per la quale ha pianto praticamente l’intera valle d’Itria. Due componenti di quel nucleo familiare, la mamma e il figlio grande, morti immediatamente. Adesso le preoccupazioni sono per gli altri due, il papà e il figlio piccolo.
Giovanni Scatigna, cinquantenne bancario di Locorotondo, impiegato nella filiale che si trova proprio davanti al Comune, è stato operato due volte, a Bari, dopo il ricovero di domenica pomeriggio. Le sue condizioni sono gravi, non disperate ma gravi, dopo lo schianto in automobile. In un altro ospedale, a Brindisi, è ricoverato suo figlio Sergio: anche per lui la situazione è di una certa serietà, con fratture varie, ma non rischia la vita. Di quella apprezzata famiglia locorotondese, sono rimasti in vita loro due e le sofferenze fisiche, che saranno superabili, nulla saranno al confronto della perdita della mamma e del figlio più grande, Santuzza Minischetti e Piero Scatigna, i cui funerali sono stati celebrati ieri. Funerali ai quali Giovanni e Sergio non hanno neanche potuto partecipare, perché stanno combattendo le rispettive battaglie, da quella domenica pomeriggio in cui una famiglia è stata distrutta.
(foto: fonte vivilastrada.it)