COSENZA-MARTINA 1-0 88′ Lamantia R
COSENZA (4-4-2): Perina ; Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Criaco (68′ st Raimondi), Arrigoni, Caccetta, Guerriera (12′ st Fiordilino); Arrighini (76′ Statella), La Mantia. A disp.: Saracco, Puterio, Soprano, Di Somma, Novello, Gaudio, Ventre. All.: Roselli
MARTINA (4-3-1-2): Viotti 6,5; Antonazzo 7, Migliaccio 6, Sirignano 6, Curcio 5; De Lucia 5,5, Cristofari 6, Bogliacino 6,5; Schetter 7, Baclet 6,5 (78′ Gaetani sv), Cristea 5 (59′ Gabrielloni sv). A disp.: Simone, Scialpi, Danese, Zappacosta, Viola, Giura, Allegra, Curcio.
ARBITRO: Catona di Reggio Calabria
MARCATORI: 88′ Lamantia
NOTE: Spettatori 2312 per un incasso di 22.000 euro. E’ stato osservato un minuto di silenzio per Gigi Marulla, storica bandiera del Cosenza stroncato da un infarto a 52 anni e per il piccolo bambino siriano Aylan morto sulle spiagge della Turchia. Circa 50 i tifosi martinesi al seguito. 2’ di recupero alla fine del primo tempo.
ESPULSI: 88′ Curcio (doppia ammonizione)
AMMONITI: De Lucia (M), Curcio (M);
ANGOLI: 7-1
E’ un buon Martina, nonostante la sconfitta dovuta ad una grande ingenuità di Curcio a due minuti dalla fine. Eppure la squadra non è sembrata mai subire il Cosenza, anzi. Nel primo tempo l’azione più importante degli avversari è stato un calcio di punizione finito fuori. Il Martina si è reso pericoloso con un calcio di punizione di De Lucia che ha sorvolato tutta l’area piccola della porta difesa da Perina ed è finita di poco fuori. Nel primo tempo tra i più attivi l’attaccante Baclet e l’ex tarantino Migliaccio. La ripresa è iniziata con un Martina che è sembrato essere consapevole dei propri mezzi. Al 57′ Incocciati ha sostituito uno spento Cristea con Gabrielloni. Il Martina in questa fase della gara è sembrato credere ad un risultato positivo, soprattutto quando al 64′ un calcio di punizione di Bogliacino è stato tolto letteralmente dall’angolo alto alla sua sinistra da parte di Perina. Incocciati, forse credendo di poter gestire il risultato fino alla fine ha mandato in campo l’autore del gol contro l’Ischia Gaetani al posto di Baclet, forse l’unico errore della gara. In quel momento è mancato un filtro capace di contenere le folate degli avversari. Il Cosenza si è portato tutto in avanti. In un paio di occasioni ha sfiorato il gol, con due interventi del portiere Viotti. Ma quando oramai il risultato positivo sembrava raggiunto, la clamorosa ingenuità di Curcio che ha messo a terra in area Corsi. Niente da fare per Viotti, la palla di Lamantia finisce alla sua sinistra. Viene ammonito Curcio che viene espulso per doppia ammonizione. Quattro minuti di recupero. Il Martina tenta di reagire e si rende pericoloso. Il risultato giusto sarebbe il pareggio, ma la notizia buona per i tifosi è l’aver visto una buona squadra con molta autorevolezza e questo lascia ben sperare per il futuro. Il migliore in campo Schetter, subito dopo Migliaccio e Baclet. Il portiere Viotti finalmente dà sicurezza al reparto difensivo dopo i clamorosi gol subiti in coppa Italia. Per Cristea molto lavoro da fare per raggiungere la condizione. E domenica al Tursi la temibilissima Paganese che ha messo in discussione i sogni di gloria del Foggia. Ora il Martina ha bisogno di tutto il suo pubblico
Antonio Rubino