A chiederlo è il sindaco Franco Ancona, con una lettera contenente l’elenco degli interventi prioritari e urgenti da effettuare sulla strade di competenza della Provincia di Taranto
E’ stata inviata questa mattina, dal sindaco Franco Ancona, in sindaco Franco Ancona una lettera contenente l’elenco degli interventi prioritari e urgenti da effettuare sulla strade di competenza della Provincia di Taranto. Destinatari della missiva il Commissario Straordinario della Provincia di Taranto, Mario Tafaro, il Subcommissario della Provincia di Taranto, Luigi Armogida e il Dirigente del Settore Manutenzione Strade e Segnaletica – Progettazione Opere Stradali, Vito Ingletti.
Questo il testo della lettera:
Come concordato nel corso dell’incontro del 31 ottobre u.s, indico gli interventi prioritari e urgenti da effettuare sulla strade di competenza della Provincia di Taranto, al fine di garantire maggiore sicurezza dei cittadini e dei numerosi utenti che ogni giorno le percorrono.
- Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione sulle SP 69 (Zona Madonna Piccola), SP 60 (Zona Nignolo), SP 51 (Zona Masseria Chiancone),SP 56 (via Noci – Zona Carpari), SP 119 (Zona Sisto), SP 64 (Zona Rospano), SP 61 (via Cisternino), SP 62 (via Ostuni);
- Interventi di manutenzione del manto stradale SP 62 (via Ostuni), SP 58 (via Alberobello), SP 56 (via Noci), SP 66 (via Villa Castelli), incrocio fra SP 69 con SP 70, SP ex Strada Statale 581 (via Massafra).
Sulle Strade Provinciale su citate è opportuno effettuare anche interventi di ripristino della segnaletica orizzontale e verticale che, al momento, risulta non visibile e, in certi tratti, completamente inesistente. Le evidenzio, inoltre, che sulle stesse vie, a causa di precipitazioni e incidenti, in alcuni punti si sono manifestati crolli di muretti a secco causando intralcio e pericolo alla viabilità.
Prego le SS.LL. di considerare le numerose lamentele e pressioni che quotidianamente riceviamo dai cittadini per intervenire con urgenza sulle problematiche evidenziate peraltro non esaustive. Vogliate, inoltre, considerare che alcuni lavori per sottoimpianti, specie nel primo tratto di via Massafra, hanno lasciato la strada quasi impraticabile denunciando uno stato di abbandono spesso, a torto, riferito all’Ente da me rappresentato.
Resto in attesa delle Loro determinazioni e colgo l’occasione per salutarla distintamente.