Giostrai in piede di guerra questa mattina davanti al Comune di Martina Franca, tanto che è intervenuta la Polizia a prevenire qualsiasi forma esagerata di protesta. L’out out sembra essere: ” O montiamo in Piazza D’Angiò o non montiamo affatto”. Si profila dunque un braccio di ferro, ma forse una apertura ci potrebbe essere. Il nostro direttore Antonio Rubino ha incontrato i giostrai.
Allora non aprite?
Non apriamo a 5 km dalla città
Veramente è appena un chilometro
E’ comunque distante dal centro
Ma anche in altre città le giostre sono in periferia
Da 50 anni abbiamo montato sempre lì, abbiamo sempre superato i collaudi
Spesso con l’autorizzazione data in deroga dal Sindaco di turno
Veramente abbiamo avuto l’autorizzazione anche dal Commissario Prefettizio
C’è innanzitutto una questione sicurezza
Quando noi montiamo rispettiamo sempre ogni norma, subito dopo aprono baracche, ambulanti, abusivi e tanto altro e le condizioni di sicurezza vengono meno. Dovrebbero essere le autorità a farle rispettare. E poi dobbiamo finirla dicendo che sono i giostrai a sporcare la città. Ogni cosa che succede è colpa nostra, ma non è così. Sono soprattutto gli abusivi di colore. Noi spesso troviamo dietro le nostre roulotte escrementi umani.
Parliamo di questa festa, non è possibile trovare un compromesso?
Per noi è quello di tornare dove siamo sempre stati. Dura solo tre giorni
C’è anche il volume altissimo che suscita la protesta dei residenti
Per la verità non dipende solo da noi, ci sono anche i paninari che alzano il volume
Non è comunque una buona ragione
Siamo disposti a diminuirlo e dopo la mezzanotte ad a eliminarlo del tutto
Una giostra senza musica non ha molto senso. Possibile che il Pergolo non vi piace? Capisco Ortolini
Secondo noi non ci sono le condizioni. Il fondo potrebbe cedere, manca un vespaio. Le nostre giostre hanno un certo carico
Secondo me state esagerando. Sono stati spesi più di 30.000 euro per adeguare quell’area a parcheggio per le giostre
Dovrebbero dirci poi quanti anni dovremmo stare in quell’area.
Quindi è una questione se il trasferimento è temporaneo o definitivo
Secondo noi ci potrebbero spostare di qualche centinaio di metri
Ma dove?Non ci sono aree adatte. Il Pergolo potrebbe diventare un’area attrezzata, non dimentichiamo che arrivano anche i grandi circhi
E se pure ci dovessimo spostare al Pergolo, dovrebbero farlo tutte le baracca. Bisognerebbe spostare tutta la festa, allora ci trasferiremmo
Questa è una proposta ragionevole
Mi volete spiegare dove ci sono le condizioni di sicurezza, visto che gli spazi che lasceremmo in Piazza D’Angiò sarebbero già occupati da ambulanti?
Questo è vero, dunque la vostra proposta sarebbe spostiamo tutta la festa
Potrebbe essere. Noi diamo da mangiare a 50 famiglie, mi dite chi ci garantisce nel momento in cui dimezziamo gli incassi e dobbiamo supportare tutte le spese?
Su questo avete ragione. Condivido a pieno la vostra opinione. Per la verità mi sembra discriminante. Bisognerebbe spostare al Pergolo tutti gli ambulanti
Vede direttore, oggi siamo solo tutti noi giostrai, se si starebbe a parlare del trasferimento degli ambulanti al Pergolo ci sarebbe una sommossa
Io sono sicuro che al Pergolo la gente verrà ugualmente e sarà molto meglio, ma sono altresì d’accordo che bisogna trasferire anche gli altri. Si rimedierebbe anche il parcheggio di Piazza D’Angiò che non è cosa da poco, oltre a questo ci sarebbe una migliore viabilità.
Per il momento un in bocca al lupo, speriamo che il buonsenso prevalga da entrambe le parti
Questa l’intervista da parte del nostro direttore. Il buon senso deve prevalere, certamente non bisogna continuare nel braccio di ferro. La Fiera degli ambulanti è a Novembre. A San Martino c’è bisogno del divertimento. Le baracche diventino complementari a questo. Spostare tutto al Pergolo e sulle strade che portano al luna Park è la migliore soluzione possibile.