Questa la ricetta di Antonio Pepe, coordinatore del Popolo d’Italia per la Puglia, per rilanciare il nostro territorio 

Il presidente nazionale Noiconsut, Antonio Pepe, definisce le sue linee guida dopo aver ricevuto ufficialmente dal presidente nazionale P.D.I. Popolo d’Italia, prof. Antonio Magistro,  la carica di coordinatore P.D.I. per la regione Puglia. “La nostra missione – scrive Antonio Pepe in una nota stampa – deve avere come segno distintivo un orecchio bionico, ossia un orecchio che ascolti, affinché si possa sviluppare, definire e mettere in atto un programma serio di interventi in funzione delle diverse problematiche. Ritengo che la formazione politica sia propedeutica all’attività politica che deve essere concepita come attività di servizio per il territorio e non per fini propri. Come Noiconsut, ci stiamo impegnando a favorire investimenti in Puglia ed a Martina Franca soprattutto, dove a breve dovrebbe aprire i battenti una importante industria manifatturiera italiana che userebbe la nostra città come punto logistico per l’utilizzo del porto di Taranto creando così occupazione per 250 unità lavorative. Sempre nella nostra città, ci stiamo muovendo affinché un’azienda danese, operante nel settore delle scarpe, approdi a Martina Franca per realizzare un ingrosso aperto al pubblico annoverando altre 35 unità lavorative. Il nostro obiettivo è quello di favorire l’occupazione, in quanto, allo stato attuale, si sono ridotte le possibilità di investimento del territorio, spesso non si conoscono le opportunità di investimento, o si è sorpresi dalle decisioni di alcune banche ormai sempre più restie nel concedere finanziamenti. E’ evidente, quindi, il disagio occupazionale. Non si favorisce l’apertura di nuove imprese. Inoltre, la burocrazia funge da ostacolo e, di conseguenza, anche quei pochi piani occupazionali presenti sono frenati dalla burocrazia. La burocrazia si accorcia se ci sono le leggi ed in questo senso – incalza il coordinatore regionale – si svilupperà l’impegno del P.D.I. Popolo d’Italia che si batterà, appunto, per il taglio della burocrazia. Il Popolo d’Italia, essendo un partito nuovo e di recente costituzione come la nostra associazione dei consumatori, è sempre più in crescita sul territorio nazionale ed è pronto a misurarsi nell’ascolto attorno ad un progetto che possa dare sviluppo alla Puglia e creare opportunità lavorative. Pochi sanno, ad esempio, che le nuove misure comunitarie dell’asse 2014-2020 destineranno parte importante delle proprie risorse al rilancio del manifatturiero. Bene, Martina è storicamente una città manifatturiera, la Puglia ha una tendenza manifatturiera, ma c’è bisogno che aziende del nord vengano o tornino ad investire al Sud. E’ questa la strada da perseguire, l’arma del cambiamento parte dall’ascolto e dalla ripresa occupazionale, una ripresa che passi anche attraverso lo sviluppo agricolo e turistico e attraverso la formazione dei giovani nel settore dell’artigianato agevolando gli artigiani che formano i giovani stessi”.

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