Il maltempo arriva in Puglia, e anche nelle nostre zone. È stato infatti diramato dalla Prefettura di Taranto un bollettino di allerta meteo a tutti i comuni potenzialmente interessati dalla perturbazione di origine atlantica, che determinerà condizioni di instabilità su gran parte delle regioni italiane, Puglia in primis.
A Martina Franca il bollettino “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico e idraulico ai fini di Protezione Civile” è stato ricevuto dal Comando 16° Stormo Aeronautica Militare (i cosiddetti “Fucilieri dell’Aria), che provvederà a coordinare il monitoraggio e le eventuali direttive da diramare in città.
Ecco il contenuto: “Dalle prime ore di domenica 13 gennaio 2013, e per le successive 24-36 ore, si prevedono: precipitazioni sparse tendenti a diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, su Sardegna in estensione a Lazio, Abruzzo e successivamente su Campania e Molise; dalla mattinata di domenica 13 gennaio 2013, e per le successive 24-36 ore, si prevedono: nevicate con quantitativi moderati o localmente elevati a quote di 400-600 metri, con locali sconfinamenti, fino a quote di pianura dove i quantitativi cumulati saranno da deboli a localmente moderati; i fenomeni inizieranno prima su Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, e si estenderanno dalla serata a Trentino e Friuli Venezia-Giulia dal pomeriggio di domenica 13 gennaio 2013, e per le successive 24-36 ore, si prevedono: venti forti dai quadranti occidentali, con raffiche fino burrasca forte, sulla Sardegna; successivamente dal pomeriggio venti forti dai quadranti meridionali con raffiche di burrasca forte interesseranno la Campania, la Basilicata, l’Abruzzo, la Puglia e il Molise. Possibili mareggiate lungo le coste esposte”.
Il bollettino, per le regioni interessate, conferma le raccomandazioni contenute nella direttiva a riferimento. La Prefettura di Taranto ha inoltre comunicato che seguirà l’evolversi della situazione, consigliando alle autorità delle città di seguire attentamente i bollettini meteo. Martina, per la sua quota altimetrica (431 metri sul livello del mare) fra le più alte in provincia, sarà spettatrice particolarmente interessata.