Finalmente. Dopo quattro anni l’Unione europea toglie l’Italia dal purgatorio della procedura di infrazione per deficit exessivo. Oggi la decisione ufficiale della Commissione europea. Ci sono delle raccomandazioni, non poche: riforme di lavoro, catasto, servizi pubblici, professioni, catasto; proseguire con la spending review; maggiore protezione sociale.
Come accaduto per l’Italia, l’uscita dalla procedura di infrazione ha riguardato altri 5 Stati dell’Unione europea.