Si chiama “I feel CUD” la singolare iniziativa a cui il quartiere Carmine invita i cittadini per poter ottenere finanziamenti grazie all’8 per mille dell’Irpef destinato alla chiesa cattolica al fine di realizzare un parco giochi inVilla Carmine.
La parrocchia del Carmine di Martina Franca, una delle più grandi quartieri della città, oltre ad essere uno dei più popolati, rappresenta anche un punto di riferimento per molti giovani, sia per la densità scolastica presente sul territorio che per la presenza del grande polmone verde della città. Da sempre Villa Carmine è abbandonata a sé stessa, nonostante gli incentivi del progetto Bollenti Spiriti della Regione Puglia solo per la parte sottostante dell’anfiteatro, oggi si presenta ancora degradata. Una struttura del genere dovrebbe essere valorizzata ed utilizzata sia dai cittadini che dai bambini soprattutto. Ecco perché la parrocchia ha voluto porre attenzione a questi ultimi facendosi promotrice per l’allestimento di un’area gioco all’interno della villa, grazie anche alla collaborazione del Comune di Martina Franca per l’utilizzo di suolo pubblico, assieme agli assessorati al Patrimonio e Lavori Pubblici. Il lavoro non è semplice, si tratta non solo di ripristinare un’area dedicata interamente ai bambini con un parco gioco, creare all’interno un sistema di sicurezza e videosorveglianza e promuovere, in un quartiere che in tempi addietro veniva definito “bronx”, l’utilizzo dell’area. Il parroco, allora, insieme al gruppo giovani della parrocchia, intende partecipare al concorso, indetto dalla Conferenza Episcopale Italiana, dal nome “I feel CUD”. Il concorso coinvolge le comunità parrocchiali nel favorire la compilazione del maggior numero di schede allegate al CUD per destinare l’8xmille in favore della Chiesa cattolica e sensibilizzare i giovani al rapporto con gli anziani, alle tematiche fiscali ed al sostegno economico alla Chiesa cattolica. L’iniziativa si propone inoltre di agevolare la conoscenza del mondo del lavoro da parte dei giovani tramite un’esperienza concreta di progettualità e di favorire nelle parrocchie vincitrici specifiche finalità sociali emerse dai progetti presentati, in questo caso verrebbe inserito il ripristino e l’allestimento di un’area gioco all’interno della Villa Carmine. Sulla base di questi obiettivi che vorrebbe unirsi e partecipare al ns. progetto può rivolgersi al gruppo giovani della parrocchia o al parroco don Michele Castellana e consegnare in busta chiusa il proprio CUD, che provvederanno a consegnarlo al CAF convenzionato, entro e non oltre il 28 maggio 2014. La Parrocchia potrà così candidarsi a ricevere un contributo economico, variabile a seconda del numero di schede allegate ai CUD raccolte, da utilizzare per la realizzazione di un progetto parrocchiale di utilità sociale. Collaborando si potrà contribuire a realizzare un progetto, ideato dai giovani della parrocchia del Carmine, ad uso non solo della comunità parrocchiale ma anche della città stessa.