La Pallavolo Martina, impegnata al PalaMazzola contro la forte squadra del Pulsano, deve arrendersi alla maggior esperienza degli avversari. Di seguito commento alla gara e tabellini come da comunicato dell’ufficio stampa.
La differenza tecnica non è un optional: da una parte la corazzata Pulsano, dall’altra un Martina giovanissimo e volenteroso. Giovane talvolta vuol dire impreciso, esperto è, in fondo, una sicurezza. La Vibrotek fa suo nettamente un incontro in cui il Martina lotta per un set, lo perde principalmente per suoi errori e subisce nel seguito un calo psicologico e una crescita costante di un Pulsano che ha obiettivi diametralmente opposti. LA GARA. Tra le note di cronaca iniziali il riconoscimento dei tifosi locali all’ex Vincenzo Bisignano. Una targa consegnata dal gruppo organizzato e cori di ringraziamento a ricordare i successi ottenuti sino allo scorso anno dall’attuale trainer martinese sotto le insigne pulsanesi. La PM non ha alcun timore reverenziale sin dai primi scambi seppure subisca l’8-5 del primo tecnico targato, neanche a dirlo, Matheus (MVP dell’incontro con 20 punti). Il +4 di Barbone non svilisce gli ospiti che, sotto di 4 anche al secondo tecnico, tirano fuori l’orgoglio e aumentano la precisione in difesa portandosi in parità con Sarpong (18 punti per lui) e costringendo Narracci al time-out. Lo Re mura Polignino, che si rifà nell’azione successiva. Matheus allunga sino al 21-18 ma Sarpong e la doppia di Passaro riportano il Martina su un 21 pari meritato. Qui si palesano gli errori di gioventù dei biancoazzurri: servizio sbagliato da Sarpong, quattro tocchi di Siena al centro, Matheus che non sbaglia e altri quattro tocchi di Pagliaroli. 25-21 per il Pulsano e una mazzata al morale martinese. Il secondo set è a senso unico. L’attacco locale non sbaglia, palla alta e Matheus tira a piacimento. Martina meno lucido e più falloso: ne esce un 16-6 al secondo tecnico che si tramuta nel 25-15 finale che ha poco da dire. Il terzo parziale vede un buon inizio dei martinesi: i locali rifiatano e la PM si porta sul 4-7 con Russo in campo al posto di Ceppaglia. Per il classe 1994 al termine saranno 5 i punti e tantissimi recuperi difensivi a conferma della bontà della linea verde martinese sulla quale, comunque, bisognerà lavorare un bel po’ per tentare di raggiungere la salvezza. Dal 4-7 si passa al 16-9 per un 12-2 di parziale targato Lo Re, Matheus e Barbone. Sul 16-9 del secondo tecnico inizia la girandola dei cambi ordinati da Narracci e la gara è, di fatto conclusa con i rossoblu che mirano alla vetta e il Martina che, di certo, non può pensare di recuperare punti salvezza da questi incontri ma da scontri diretti che arriveranno in futuro.
BISIGNANO: ‘SONO COMUNQUE SODDISFATTO’. I cori dei tifosi locali hanno reso meno amara la sconfitta per Coach Bisignano: ‘In definitiva sono comunque soddisfatto di quanto visto in campo. La differenza c’è ed è tanta ma ritengo che il Pulsano non abbia espresso un grandissimo volley quest’oggi mentre noi, con i nostri limiti palesi, abbiamo mostrato forza di gruppo e buona volontà. Abbiamo fatto alcune cose buone ma il crollo nel secondo set conferma che dobbiamo ancora crescere molto tecnicamente e mentalmente. Dobbiamo cercare punti contro squadre di certo più alla nostra portata continuando a lottare gara dopo gara non solo per la salvezza ma anche per una crescita personale, caratteriale e del gruppo’.
Campionato Nazionale Volley Maschile Serie B1 gir. C 2013/14
4° giornata di andata – Sabato 16/11/2013 ore 18 – PalaMazzola-Taranto
VIBROTEK PULSANO – PALLAVOLO MARTINA 3-0
Parziali: 25-21; 25-15; 25-19.
VIBROTEK PULSANO: Matheus 20, Fornaro 1, Renna (L), Lo Re 6, Kouznetsov 0, Semeraro 0, Passaro 2, Magni 5, Musci 0, Amato ne, Maiorana 5, Barbone 6. Coach: Gianni Narracci. Att.: 73%; Ric.: 60%; Muri: 8; Ace: 4; Err. Serv.: 6.
PALLAVOLO MARTINA: Polignino 1, Massafra ne, Lerna 0, Siena 3, Iorno 2, Ceppaglia 1, Giunta (L), Sarpong 18, Fortunato ne, Montanaro ne, Russo 5, Pagliaroli 7. Coach: Vincenzo Bisignano. Att.: 64%; Ric.: 67%; Muri: 2; Ace: 1; Err. Serv.: 11.
Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri (Lamezia Terme) – Rizzica Giovanni (Lamezia Terme).
Durata set: 32′, 28′, 29′ tot. 89′ Note: spettatori circa 200.