Non ci sono solo le temperature glaciali di Attila e la visita istituzionale di Putin in Italia ad avvicinare le due nazioni: con “An Apulian Journey” venticinque buyers sovietici fanno tappa nella nostra Regione per conoscere le eccellenze nel campo della moda e in quello dell’enogastronomia

In questi giorni i rapporti tra l’Italia e la Russia sono abbastanza stretti, sia da un punto climatico che politico e commerciale. Per quanto riguarda il primo punto, ha fatto la comparsa nel nostro territorio Attila, il freddo gelido proveniente dal Baltico e dalle terre sovietiche, che ha portato vento, neve e temperature bassissime. Dal punto di vista politico, sappiamo che ieri ed oggi il Presidente Putin è in visita ufficiale in Italia, con undici ministri al seguito, per firmare sette accordi istituzionali e supervisionare una ventina di accordi commerciali. Proprio nel commercio si inserisce il terzo punto di collaborazione tra i due Paesi, che riguarda principalmente la Puglia. Da ieri e fino a giovedì prossimo, venticinque investitori russi sono nella nostra Regione per il progetto “An Apulian Journey”, finalizzato a far conoscere agli investitori sovietici i nostri comparti di eccellenza, moda ed enogastronomia. “La ricerca e l’innovazione – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo della Regione Puglia Loredana Capone attraverso il sito istituzionale – sono parole d’ordine delle nostre politiche industriali, anche per quanto riguarda la moda e agroalimentare: le nostre cantine si sono rigenerate e ora i loro prodotti sono sulle carte di tutti i ristoranti internazionali e i nostri vini vincono premi in tutto il mondo. Lo stesso accade con l’olio pugliese. Anche per quanto riguarda il tessile e il calzaturiero prima le nostre imprese producevano per conto di grandi marchi ma ora producono in proprio attraverso un artigianato di alta qualità”.

La Russia non sarà più la “grande Madre” auspicata dalla tradizione comunista del secolo scorso, ma resta comunque un investitore importante per il nostro Paese e per la Regione Puglia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close