A palazzo ducale si è parlato di don Tonino Bello, nel ventennale della morte (che ricorre quest’anno, ma non oggi: il 20 aprile). Siè presentato il libro “Una fede sul limite” con il video “L’anima attesa” che è stato proiettato durante la manifestazione svoltasi nella sala degli Uccelli.
Emerge una volta di più, dagli interventi dl dibattito (don Michele Castellana, Mario Castellana, Antonio Scialpi, Roberto Russano) la santità di don Tonino, che fu vescovo di Molfetta e che fu un rappresentante esemplare della chiesa. Esemplare e indimenticato,
La santità del prelato, per molti fedeli che lo conobbero direttamente e che lo conoscono attraverso le sue opere e i suoi scritti, è nei fatti. La codifica, con la causa di beatificazione che è in corso e tutto il processo canonico, ne è “semplicemente” la formale evoluzione.