Ogni anno, in questo periodo, viene stilata una classifica dei termini dell’anno appena trascorso, con molti di questi che, come neologismi, entrano a pare parte dei vocabolari di lingua italiana. Il 2012 appena trascorso ha, fra i suoi nuovi termini, «Spending Review», che indica in sostanza una revisione e (conseguente taglio) delle spese effettuate a livello pubblico, coincidente in sostanza con una minore disponibilità economica, o con la volontà di eliminare sprechi o casi di inefficienza. Fra questi casi di inefficienza potremmo annoverare ad esempio l’affitto di uno o più locali, che potrebbe essere tagliato, vista la disponibilità di altri spazi già a disposizione del Comune.
Questo è proprio il caso della Scuola di infanzia «Deledda-Montessori», per la quale è stata emanata la Determina n. 649. Il plesso della scuola in questione (che consta di 6 sezioni) è stato allocato presso i locali siti in Via Fogazzaro 12, locali in fitto sin dal lontano 1 aprile 1996, con un carico per l’Amministrazione pari ad 44.913,12 euro annui. Con Delibera di Giunta Comunale n.139 del 11 ottobre 2012 è stato dato indirizzo Dirigente LL.PP. per la predisposizione di tutti gli adempimenti necessari all’adeguamento dei locali disponibili presso la sede dell’Istituto comprensivo Grassi, al fine di renderli idonei ad ospitare le 6 sezioni della scuola d’infanzia, nonché per il trasferimento degli arredi e suppellettili del plesso Deledda-Montessori ai locali disponibili presso la scuola Grassi.
Oltre al mero trasferimento dei materiale, urge inoltre adeguare e rendere idonei i locali resi disponibili dalla scuola media Grassi per l’utilizzo da parte del personale e soprattutto da parte dei piccoli utenti, attraverso una serie di interventi di manutenzione straordinaria consistenti essenzialmente in: realizzazione dei servizi igienici e nuove tramezzature interne; realizzazione di nuovo impianto elettrico conforme alle nuove normative; tinteggiatura interna di tutti i locali e posa nuove porte interne.
Il Dirigente, “Preso atto che per l’esecuzione di alcuni lavori adeguamento si procederà con manodopera comunale, provvedendo solo all’acquisto del materiale necessario all’esecuzione di quanto sopra, mentre per altri si procederà all’affidamento a Ditte specializzate”, ha determinato un impegno di spesa per 30.000 euro. Un’ottima mossa, visto che l’esborso iniziale sarà ammortato nel giro di pochi mesi, consentendo poi nei prossimi anni un risparmio notevole per le casse comunali.
Carlo Carbotti