Il consigliere comunale Antonio Martucci, da sempre impegnato strenuamente sulla faccenda delle premialità ai dirigenti (famose le sue esternazioni, e i numerosi esposti alla Procura della Repubblica, insieme all’attuale assessore al Patrimonio e vicesindaco Pasquale Lasorsa) interviene ancora, sempre più battagliero, sul tema in questione.

Le sue recenti dichiarazioni sono state roventi, in riferimento al fatto che non voterà  il prossimo bilancio “se non si fa chiarezza sull’operato degli uffici comunali e della dirigente alla ragioneria” – ha detto Martucci, ricordando che “la stessa maggioranza, nel 2013, aveva sospeso le premialità ai dirigenti ritendendole in contrasto con la legislazione vigente senza che l’ufficio ragioneria prendesse provvedimenti”.

Oggi interviene ancora, con un comunicato che ribadisce la necessità di controllare “La funzione dirigenziale (…), l’efficacia dei provvedimenti e la necessaria valutazione della corretta applicazione degli indirizzi del Consiglio e delle direttive della Giunta“.

Continua Martucci: “Negli anni scorsi la politica ha funzionato a rilento perché bisognava rimettere ordine alla macchina dirigenziale del Comune. Bene ha fatto questa Amministrazione che ha avviato i concorsi per i nuovi dirigenti e qualche risultato lo si può già evidenziare, come per esempio nel settore dell’Urbanistica, in attesa di portare a compimento tutti gli altri iter concorsuali che condurranno, tra gli altri, alla nomina del nuovo Dirigente al settore Polizia Municipale, nonostante il buon lavoro fin qui svolto dall’attuale Comandante di concerto con l’assessore Lasorsa“.

Per Martucci si è però solo all’inizio. “Ci sono dei settori sui quali persistono numerosi nodi da sciogliere e dubbi sui quali anche l’Amministrazione deve fornire risposte adeguate, se davvero si vuole svoltare con il passato, intervenendo nel merito delle questioni e valutando il dettaglio dell’operato di ogni settore. In tutto questo è fondamentale il ruolo dell’organismo interno di vigilanza, affinchè la nostra macchina amministrativa possa dotarsi delle migliori professionalità a servizio della città, impostando la collaborazione su costruttivi percorsi di lavoro basati su fiducia e trasparenza. Inevitabile, quindi, lasciare aperta la discussione sulle retribuzioni ai dirigenti, su cui torneremo a confrontarci, nostro malgrado, soltanto a settembre prossimo in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione“.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close