Un impatto devastante quello di domenica 28 aprile intorno alle 13 che ha portato alla morte dell’imprenditore sangiorgese Emilio Greco. Cinquantaduenne, con la passione per le moto di grossa cilindrata e i vestiti alla moda, era molto conosciuto in paese. Poi il dramma sulla 172.
Una passeggiata in moto con gli amici si è trasformata così in una tragedia quando a bordo della sua Honda lo stesso si è andato a schiantare fatalmente con una Nissan Suv che viaggiava in direzione opposta. Emilio è morto così sul colpo sotto la testimonianza dei suoi due amici di viaggio, sebbene malgrado l’intervento delle forze dell’ordine la dinamica è ancora tutta da chiarire. Oggi alle 15,30 si sono celebrati i suoi funerali presso la Chiesa Maria Immacolata di San Giorgio Ionico.
Dalla sua abitazione di via Moscatelli il feretro è stato condotto in corteo funebre verso la Chiesa, dove ad accoglierlo tra gli applausi per l’ultimo addio si è fatta trovare una folla di parenti, amici, conoscenti e quanti compaesani come lui condividevano la stessa passione per le due ruote. La commozione si è fatta sentire ancora di più quando il circolo Moto Club Skanderberg di San Giorgio Ionico ha mostrato ai partecipanti un quadro come ricordo all’amico di sempre.
Parole di conforto alla famiglia sono giunte anche dal parroco don Giancarlo Ruggieri: “Non è facile per noi sacerdoti affrontare una situazione di dolore del genere, ma le vere parole di speranza e di sostegno per tutta la comunità dei fratelli possono giungere solo da Dio”. Infine, una preghiera collettiva per San Colombiano protettore dei motociclisti.
Fabio Favale
(foto: fonte la rete)