L’Avv. Francesco Laddomada, consigliere regionale si esprime sul suo sito personale (http://www.francescoladdomada.it/) sulla vicenda delle larghe intese riferite alle prossime elezioni provinciali, schierandosi nettamente per la salvaguardia dell’indentità del centro sinistra. Peraltro il consigliere regionale ha partecipato all’incontro che c’è stato ieri tra i sindaci della provincia jonica lavorando alla definizione delle liste che correranno insieme a chi non intende sostenere le larghe intese. Ecco quanto riportato sul sito:
“Ritengo utile quando si tratta di cambiare le regole che ci si affidi alle larghe intese, ma quando si tratta di governare un ente locale come la Provincia, com’è possibile pensare che possano farlo centrodestra e centrosinistra insieme? Un ente che ha tra le sue competenze i temi dei rifiuti, quindi discariche, e quelli dell’ambiente in senso ampio. Se il centrosinistra ha un’idea sui temi ambientali e industriali differente, se non in alcuni aspetti all’opposto del centrodestra, come si può governare insieme? Sembra quasi che questa operazione nasconda degli interessi da salvaguardare. Mi riferisco a interessi nel campo dei rifiuti, interessi in una politica ambientale non proprio cristallina. La preoccupazione è che i fatti legati all’Ilva a qualcuno non abbiano insegnato nulla. Questa preoccupazione l’ho fatta mia da tempo. Premesso che è sempre più difficile credere nei partiti, la fiducia dei cittadini si sviluppa nei confronti dei singoli uomini. Se forze nuove, un sindaco non compromesso come Franco Ancona, o giovani, che possano dare speranza a un ente che apparentemente dovrebbe essere portata a liquidazione, ma non è detto che sia così. C’è bisogno che si ricostruisca un tessuto di fiducia tra cittadini e politica, ma anche tra cittadini e enti. Il pacchetto che il Pd propone è fatto di persone che hanno, in parte, già amministrato la Provincia e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.