L’Arma Azzurra raccoglie 1375 per Telethon attraverso un torneo di burraco.

L’aeronautica militare, che da decenni vive in stretto contatto c0n la società civile, si è mobilitata ancora una volta per una causa umanitaria con una raccolta fondi per Telethon attraverso un torneo di burraco.
Domenica 26 gennaio 2014, presso il Circolo Ufficiali del 16° Stormo “Protezione delle Forze” dell’Aeronautica Militare, si è svolta la 18^ edizione del Torneo di Burraco a sostegno di “Telethon 2013”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) – Sezione “Valerio Cappelli” di Martina Franca e ha visto una cospicua partecipazione da parte della cittadinanza martinese e dei Comuni limitrofi.
“Questa sera si rinnova l’ormai consolidata collaborazione fra l’Arma Azzurra e Telethon”, ha detto il colonnello Andrea Marradi, comandante il 16° Stormo. “Il cospicuo numero di partecipanti a questa manifestazione da un lato ribadisce quanto sia saldo il legame fra l’Arma Azzurra e il tessuto sociale martinese e dei comuni limitrofi, dall’altro ci ha permesso di raccogliere 1.375 euro, che saranno destinati all’assistenza e alla ricerca contro la distrofia muscolare. In questa occasione mi è particolarmente gradito ricordare Valerio Cappelli: un esempio per come ha combattuto la distrofia muscolare da paziente e da presidente della sezione UILDM di Martina Franca”.
Telethon combatte da anni la distrofia muscolare ed in generale le malattie genetiche più rare puntando sulla ricerca scientifica; l’associazione nel periodo natalizio e non solo organizza una campagna di solidarietà volta a reperire fondi per autofinanziarsi. Franco Cappelli, attuale coordinatore UILDM di Martina Franca e Brindisi, ha espresso il proprio ringraziamento al 16° Stormo per il sostegno e la sensibilità dimostrata a favore di Telethon, mettendo a disposizione le strutture del circolo ufficiali, ove ha avuto luogo la manifestazione, cui hanno preso parte oltre 150 persone.

(Nella foto:
Il colonnello Marradi consegna l’assegno all’UILDM)

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