Nella notte di due sere fa, tra il 4 e il 5 agosto 2014, alle ore 4.00 del mattino, si è verificato un incendio ad un’automobile, una Fiat Punto anno 2001, a quanto pare appartenente al proprietario della cooperativa che a Martina gestisce il servizio parcheggi (“Labor et securitas”). L’automobile era parcheggiata in via De Amicis, in zona Carmine.
Potrebbe l’avvenimento essere una sorta di vendetta privata?
La Cgil si espresse su questioni attinenti i lavoratori, affermando, lo scorso ottobre 2013 (si riporta una dichiarazione di Isabella Massafra, coordinatrice locale della Cgil) che “Nulla è giustificabile riguardo la pessima condizione lavorativa dei parcheggiatori della Cooperativa Labor et Securitas. I lavoratori hanno avuto ragione in tutte le sentenze, ma qualcuno fa orecchie da mercante. Abbiamo mandato tutta la documentazione al Comune ed aspettiamo delle risposte. Sono state violate delle condizioni del capitolato d’appalto”.
E’ un fatto risaputo – riscontrabile dalle tantissime notizie on-line e dagli interventi della CGIL degli ultimi anni – che la cooperativa “Labor et scuritas” gestisce da molti anni i parcheggi pubblici della nostra città, aggiudicandosi ulteriormente, il 30 novembre 2011 per altri tre anni l’appalto del servizio. Un contratto poi firmato nel marzo 2012, di validità triennale, che quindi scadrà il prossimo 15 marzo 2015.
A marzo pertanto si attende con trepidazione come si intenderà procedere con la nuova gara d’appalto, dato che nella scorsa alla cooperativa Labor et scuritas, nel bando di gara, il servizio veniva esteso sia nei giorni festivi del periodo estivo sia nei giorni festivi invernali, allorquando si svolgono eventi di particolare importanza organizzati o patrocinati dall’Amministrazione comunale.
Aurelia Simeone