L’Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue), sezione di Martina Franca, ha organizzato per questo Natale 2019 una serie di eventi sotto il nome di “Natale insieme”. Un titolo apparentemente semplice ma significativo, che racchiude in due sole parole una delle motivazioni che sta alla base del progetto di solidarietà che l’AVIS ha intrapreso fin dalla sua fondazione: quello della condivisione di intenti e sentimenti. Stare insieme vuol dire creare una grande famiglia, non virtuale, ma unita da un pensare comune che fa del volontariato un mezzo per dimostrare la propria vicinanza al “prossimo”. La serie di eventi è già iniziata l’8 dicembre, giorno della Festa dell’Immacolata, con l’accensione dell’albero e delle decorazioni nella sede in via Pergolesi, (ex-Omni, accanto alla chiesa del Carmine), subito seguita da uno spettacolo musicale a cura di Giovanni Nardelli e del Maestro Franco Speciale della scuola di musica “Nota Bene” di Martina Franca. La festa è proseguita domenica 15 dicembre 2019 con lo spettacolo musicale della live band “Absolute Beginners” sempre della scuola “Nota Bene”. Entrambi gli eventi si sono svolti nel chiostro della chiesa del Carmine. Prossimo appuntamento, stessa location, sabato 21 dicembre 2019. Si inizia alle 17.00 con una tradizionale pettolata e la distribuzione di doni ai bimbi a cura della Parrocchia della Chiesa del Carmine e del “Chioschetto Caffè” e “Amici del Vento (Aquiloni)”. A seguire, alle 19.00, lo spettacolo musicale della band “8difila” della scuola “Nota Bene”. Gran finale domenica 29 dicembre a partire dalle 19.00, sempre nel chiostro della Chiesa del Carmine a Martina Franca, per salutare insieme il 2019 e augurarsi un prospero 20120 con il concerto musicale della scuola di musica “Nota Bene” di Martina Franca. I volontari e soci dell’AVIS augurano a tutti buone feste, ricordando che la donazione del sangue è un gesto di grande senso civico sicuramente, ma è soprattutto un modo “concreto” per donare una piccola grande parte di sé che contribuisce sicuramente a rendere migliore la vita di una persona che fa parte della grande famiglia dell’umanità. L’AVIS ricorda che il sangue non viene riprodotto in laboratorio, ma è necessario non soltanto negli interventi chirurgici, ma anche nelle trasfusioni cui sono sottoposte persone affette da malattie di tipo genetico e non solo. Il gesto della donazione, è sempre libero, spontaneo e volontario, e può essere praticato da chiunque, tra i 18 e i 65 anni, goda di un buono stato di salute. Tra l’altro, la donazione spinge il donatore ad assumere uno stile di vita sano, oltre a garantire un controllo costante della propria situazione sanitaria. Per donare non è necessario essere a digiuno, si può anche fare una colazione leggera purchè non si assuma lattosio. Non indugiamo, dunque, perchè la vita non aspetta. E Buone Feste a tutti