Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale:
Partiti i lavori di adeguamento e ampliamento della rete irrigua rurale in alcune zone dell’agro di Martina Franca.
A seguito di una concertazione fra gli assessorati ai Lavori Pubblici e alle Attività Produttive del Comune di Martina Franca con la Regione e le organizzazioni di categoria, sono cominciati, nei giorni scorsi, gli interventi che consentiranno ad altri privati, agricoltori e imprese l’utilizzo dell’acqua per uso agricolo.
Nelle zone di Carpari, Volza, Tomassone, Capitolo, Catuscio e Bosco Selva sono collocati i pozzi di cui è concessionaria l’ Agenzia Regionale Irrigua e Forestale; a seguito di rilievi è emersa la necessità di fornire le contrade di Barratta, Battaglini, Motolese, Spiano e Ritunno di acqua da utilizzare per l’irrigazione e si è proceduto, pertanto, al prolungamento degli impianti della rete idrica rurale.
“Si tratta di interventi di ampliamento – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianfranco Palmisano -, ufficializzati nella programmazione regionale attraverso atti dirigenziali e impegni di spesa, che annualmente vengono effettuati in zone diverse dell’agro in modo che una porzione sempre maggiore di territorio, e quindi di cittadini, possa fruire di acqua da irrigazione”.
“Con questi nuovi lavori altre aziende agricole presenti nell’agro potranno usufruire di un servizio che ottimizza l’utilizzo delle risorse idriche – commenta l’assessore alle Attività Produttive, Nunzia Convertini –. Questo è un altro buon esempio di collaborazione interistituzionale fra Comune e Regione. Un ringraziamento al consigliere regionale Donato Pentassuglia che ha seguito la vicenda mostrando molta attenzione alle esigenze del territorio”.