Il Pergolo con la maniera, difficile, per arrivarci, è da anni al centro del dibattito politico. Anche quest’anno scolastico sta per terminare, e anche quest’anno per gli studenti, migliaia, che vanno a scuola al Pergolo (e con loro, docenti e personale ausiliario) è stata la solita tregenda. Per arrivare al palasport lo stesso. Per andare a casa, da parte dei tanti abitanti di quella zona, lo stesso. Buche, strada malmessa. Andarci a piedi, in pullman o in macchina è un problema. Non ne perliamo in caso di pioggia. E dire che qualche anno fa venne rifatta la quota ad un pur brevissimo tratto della strada della zona, che costeggia lo stadio e che si approssima al liceo scientifico. Un provvedimento risultato non sufficiente a definire la questione.
Per rifare tutto servono soldi, non pochi, e serve anche coscienza, quella di fare bene il lavoro al momento della realizzazione. In periodo di bilancio preventivo da predisporre, l’eventuale allentamento del patto di stabilità con la possibilità di spendere qualche soldino, potrebbe indurre l’amministrazione comunale a mettere mano, radicalmente, alla situazione-strade del Pergolo.
Condividiamo il tema. Vorrei appunto ricordare alcune petizioni popolari nel 2004, 2006, e 2009 con relative raccolta firme autenticate dei residenti che chiedevano un’iniziativa amministrativa efficace dal parte delle passate gestioni comunali. Ma si fece poco ed in modo approsimativo. Adesso bisogna risolvere la questione una volta per tutte. Lo dobbiamo in primis ai giovani studenti. Il Consiglio comunale deve dare l’indirizzo all’Esecutivo. Tant’è che le commissioni consiliari Lavori Pubblici, Servizi Sociali, e Pubblica Istruzione presenteranno la proposta d’intervento all’assessore di competenza per una riqualificazione complessiva.