(ANSA) – A prescindere dal contenzioso sulla giurisdizione, l’Italia non potrebbe mai consegnare all’India i due marò, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, accusati di duplice omicidio, perché violerebbe le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo che vieta l’estradizione di cittadini di Stati membri in Paesi che prevedono ancora la pena di morte o trattamenti crudeli, inumani o degradanti. Lo ricorda l’avvocato barese Ascanio Amenduni in una lettera inviata alla Farnesina.
l’Italia sarà anche la culla del diritto, ma prima ancora è il paese dei furbi.