All’estrema periferia di Lecce, stasera, il boato. Nella zona in cui stanotte sarebbe stato illuminato il cielo dai fuochi d’artificio, per la festa patronale di Sant’Oronzo.
I feriti sono tre. In particolare padre e figlio, titolari dell’azienda pirotecnica, sono rimasti feriti, uno in maniera gravissima per l’esplosione del furgone in cui tre batterie di fuochi si trovavano, proprio mentre Dario e Fabrizio Castelluzzo li stavano scaricando.
Il camion e le sterpaglie intorno si sono incendiati ed è stato necessario l’intervento di pompieri e ambulanze del 118.
Fabrizio Castelluzzo, 45 anni, è ricoverato a Brindisi, reparto grandi ustionati dell’ospedale “Perrino”. Dario, ricoverato al “Vito Fazzi” di Lecce, in condizioni meno gravi.
L’amministrazione comunale di Lecce e la procura della Repubblica hanno disposto la sospensione delle iniziative per la festa patronale.
Meno grave, rimanendo ai fuochi d’artificio e al Salento, quanto accaduto a Francavilla Fontana: per la festa di santi medici, della chiesa del Termitone, niente fuochi. Sono stati tutti sequestrati, 1y5 chilogrammi di materiale pirotecnico, perché irregolari, dai militari della guardia di finanza che hanno anche arrestato una persona e ne ha denunciata un’altra.
(foto: fonte Quotidiano)