Sabato prossimo 16 marzo, alle ore 18.30, l’economista Giandonato Salvia presenterà il suo romanzo “L’economia sospesa” e il progetto “Tucum”, realizzato in collaborazione con la Caritas Italiana. L’economia sospesa è un nuovo linguaggio economico basato sui principi della condivisione e della gratuità e che trova ispirazione dalla tradizione partenopea del caffè sospeso: offrire un caffè al bar a chi verrà dopo. È bene ricordare che chi dona non si impoverisce mai e che essere canali per i beni materiali significa riconoscerci custodi e non proprietari di quanto ci viene donato. Le esperienze di volontariato in terre di missione (Africa, Sud America, Est Europa), gli studi in Economia degli intermediari e dei mercati finanziari e la fede in Gesù hanno portato Giandonato Salvia a considerare l’esigenza di sviluppare un nuovo linguaggio economico che fosse a servizio dei più poveri. Economia e fede, tecnologia e carità convergono nell’implementazione di “Tucum”: un’APP per dispositivi mobili che permette di donare attraverso la moneta elettronica contrastando gli abusi legati ai falsi poveri e al racket dell’elemosina. In tal senso Tucum esprime tutta l’ingegnosità del Vangelo di Gesù. I saluti di benvenuto sono a cura di Gianni Genco, promotore dell’evento e presidente del Coordinamento Associazioni Volontariato di Martina Franca. Introduce la serata il prof. Mario Castellana, mentre a dialogare con l’autore Giandonato Salvia saranno l’economista Giovanni Mosca e lo scrittore Davide Simeone. Al termine dell’incontro è previsto uno spazio dedicato all’intervento degli ospiti e all’approfondimento del progetto “Tucum”.