L’esperto martinese di medicina sportiva è intervenuto al convegno su “Salute & Sport” svoltosi a Taranto
Si è svolto ieri pomeriggio il primo convegno ”Salute & Sport”, organizzato dall’associazione “Taranto Sportiva”, presso il Tursport a S.Vito-Taranto. Erano presenti al convegno Enzo Degregorio, delegato Coni; il dott. Pizzolla, medico di scienze alimentari; il dott. Orlando, cardiologo; il dott. Lemma medico sportivo. Special guest Domenico Pozzovivo, ciclista professionista. I dottori si sono alternati esponendo 3 diverse relazioni, tre diversi modi di intendere salute e sport. Il primo a prendere la parola è stato il dottor Orlando che, dopo aver distinto l’attività aerobica da quella anaerobica, ha elencato i benefici dell’attività sportiva sul cuore, anche su quelli compromessi. Di qui ha sviluppato l’importanza della medicina riabilitativa.
Ha preso poi la parola il dott. Pizzolla, che ha illustrato l’importanza dell’idratazione nello sport. Il dottore ha descritto come lo sportivo perde i liquidi e il modo migliore di reintegrarli. Ha spiegato cosa e quanto bere, avvalendosi talvolta dell’esperienza diretta del campione Pozzovivo per descrivere meglio l’argomento sviluppato. Per ultimo ha preso la parola il dott. Lemma, medico sportivo, che segue la squadra di calcio martinese (tanto che è giunto a convegno già iniziato, visto il concomitante anticipo della gara tra Martina ed Ischia, informando del pareggio per 1-1 tra le due squadre). Lemma ha illustrato l’importanza dello sport, anche come prescrizione dello stesso in alcune patologie, talvolta associato a farmaci, talvolta no. La prescrizione può quindi essere fatta al soggetto normale ma sedentario ma anche a malati: gli esempi fatti sono diabetici, ipertesi, malattie metaboliche, riabilitazioni cardiache, osteoporosi, artrite e artrosi, depressi e malati di cancro e tumore. I problemi che incontra il dottore, secondo Lemma, sono di tipo valutativo dell’utente, al fine della prescrizione. A questi si aggiungono le implicazioni medico legali, perché una volta prescritta l’attività, questa è svolta lontano dal dottore e, potendo comportare complicazioni, è necessario – da parte del paziente – il consenso informato.
Il convegno si è chiuso con un commosso applauso nel ricordo dell’avvocato Francesco Pignatelli, un grande uomo e sportivo che non c’è più.
Rita Chiocchia