Gentile Direttore, abito nell’agro di Martina, rectius, nell’oramai noto pattumaio a cielo aperto e la situazione, in contrada Grassitello, vedi foto allegate, sta diventando sempre più critica ed insostenibile, come in altre zone della campagna.
Da diversi mesi stazionano rifiuti pericolosi (eternit, sanitari, pneumatici ed altro) e, dopo segnalazione, il Comune è intervenuto brillantemente e anziché far rimuovere gli stessi, ha solo provveduto a delimitare l’area con il nastro biancorosso!!! Dopo la rimozione dei cassonetti, lo spettacolo che si presenta agli occhi dei residenti, dei bambini che passeggiano e dei turisti che transitano nella zona è sconcertante. Si notano decine di buste della spazzatura lasciate in ordine sparso, un cartone contenente all’interno, ahimè, un cane morto e tant’altro che non sto qui a descriverTi perché sarebbe sufficiente perlustrare l’agro per avere contezza della triste realtà’.
Capisco che il tutto è conseguenza della grande inciviltà di chi abbandona ogni tipo di rifiuto sul ciglio della strada ma, dal momento che tale situazione era facilmente prevedibile, i politicanti nonché i responsabili della tutela igienico – sanitaria, avrebbero dovuto attivarsi, seriamente, al fine di impedire che la situazione degenerasse.
Ad oggi nessun intervento concreto è stato posto in essere, oltre ai soliti selfie e proclami autocelebrativi.
Nel ringraziarTi per l’attenzione, Ti saluto cordialmente.
Avv. Gaetano Cimaglia