In Italia tra la nottata e la mattinata di oggi sono avvenute tre scosse di magnitudo superiore a 2 registrate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. I terremoti sono avvenuti in ordine cronologico in Calabria, Puglia e Marche. Si è trattato in tutti i casi di movimenti tellurici di lieve entità, ma procediamo con ordine ed andiamo ad elencare i distretti sismici e le intensità raggiunte, in modo da fornire un quadro chiaro della situazione. Alle ore 6:12 di oggi un terremoto di magnitudo 2.1 è avvenuto nel distretto sismico della costa calabra occidentale. Terremoto con ipocentro molto profondo, individuato a 160 km.
Successivamente alle ore 7:12, una scossa di terremoto è stata avvertita in Puglia nel Promontorio del Gargano. Terremoto di M 2,2 della scala Richter, ipocentro localizzato dall’Ingv a 24,2 chilometri di profondità. Cagnano Varano, Monte Sant’Angelo e San Giovanni rotondo i comuni più vicini all’epicentro. Mezz’ora dopo circa, alle ore 7:40, scossa nelle Marche in provincia di Ascoli Piceno. Terremoto di magnitudo 2,4 con ipocentro profondo 26,2 chilometri nel sottosuolo.
Nella tarda mattinata scosse anche nei pressi di Rimini, con intensità 2.3 e una profondità di 34 km circa che hanno interessato diversi comuni circostanti anche quest’ultima scossa debole presenta un ipocentro molto profondo eliminando cosi il pericolo. Non giungono notizie di danni.Mentre a Rieti alle 14.53 è stata avvertita una scossa di magnitudo 2.2, essa è stata tuttavia debole con ipocentro molto profondo e non ha provocato danni a persone e/o cose.
(foto: laregione.com)