La conferma dell’operazione della Guardia di Finanza arriva da Roberto Liuzzi, che al momento non vuole rilasciare dichiarazioni
Dalle nostre ricerche e verifiche abbiamo appurato che il locale posto a sequestro nell’operazione della Guardia di Finanza di Martina Franca è l’Engine Club di via Saliscendi. La sala da musica già qualche anno fa è finita nel mirino delle Fiamme Gialle, che adesso contestano a due persone i reati di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo (art. 681 del Codice Penale) e violazioni alla normativa sul Diritto d’Autore (Legge nr. 633/41).
Abbiamo provato ad ascoltare Roberto Liuzzi, dell’Engine Club, che ha confermato l’operazione ma non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito, anche se siamo riusciti a capire qualcosa in più circa la vicenda. L’altra persona denunciata, per le violazioni alla normativa sul Diritto d’Autore è un dj martinese e la sera in cui la Guardia di Finanza ha controllato il locale martinese, all’interno vi erano 76 persone nelle due sale.
Liuzzi sembra avere intenzione di proseguire nella sua attività, vista l’apertura di una nuova sede dell’Engine, forte della propria idea di “aver portato a Martina un locale che prima non c’era e che non ha eguali e che ha il merito di aver fatto restare in città molta gente che altrimenti avrebbe scelto i locali dei paesi limitrofi”.
Certe iniziative andrebbero incoraggiate e non represse.la divulgazione dell’arte e della cultura migliora la nostra società. Tenetelo in mente G.di F.