Dragaggio porto di Taranto, arriva anche la firma del Ministero dell’Ambiente. Entro 30 giorni l’appalto per il molo polisettoriale.
Il ministero dell’Ambiente ha firmato oggi il decreto definitivo per il dragaggio dell’area di mare antistante il molo polisettoriale del porto di Taranto dove e’ insediato il terminal container che fa capo alla societa’ Tct.
E’ emerso nella riunione del tavolo di coordinamento sul porto di Taranto svoltasi oggi a Roma al Diset, il Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del Consiglio. Al vertice hanno partecipato i ministeri interessati, la Regione Puglia e l’Autorita’ portuale. Due importanti firme nel giro di una settimana sbloccano lo stato di avanzamento del dragaggio nel porto di Taranto, una delle opere di adeguamento del terminal container inserita anche nell’accordo di giugno 2022 sul rilancio dei traffici. La prima firma, su sollecitazione del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, l’ha apposta nei giorni scorsi, prima di lasciare l’incarico, l’ex ministro dei Beni culturali, Massimo Bray, su un decreto interministeriale che nel frattempo aveva giá firmato l’ex titolare dell’Ambiente, Andrea Orlando. Oggi, invece, e’ arrivata la firma del ministero dell’Ambiente sul decreto definitivo che si rifa’ alla legge istitutiva delle Autorita’ portuali, il cui testo era gia’ pronto. Cosi’, acquisito anche l’ultimo nulla osta burocratico, l’Autoritá portuale di Taranto adesso e’ nelle condizioni di lanciare il bando di gara per il dragaggio. L’appalto dovrebbe essere promosso nel giro di 30 giorni e nel frattempo la stessa Autorita’ portuale validera’ anche il progetto definitivo del dragaggio messo a punto dalla societá pubblica Sogesid. Si calcola poi che serviranno dai cinque ai sei mesi per espletare la gara di appalto. Col dragaggio, i fondali antistanti il terminal di Hutchinson ed Evergreen avranno una profonditá di 16,50 metri per 1200 metri lineari di banchina consentendo cosi’ l’attracco delle portacontainer di ultima generazione. (Agi)