Nella puntata di lunedì 10 febbraio de “La vita in diretta”
Nella puntata di avantieri della popolare trasmissione televisiva della prima rete nazionale, “La vita in diretta” si è parlato anche di Martina Franca, seppur non per episodi edificanti. Argomento della trasmissione di lunedì 10 febbraio, infatti, è stato l’aumento della insicurezza nelle nostre città, dai furti alle violenze, dalle effrazioni agli omicidi. E proprio il ricordo di un omicidio, quella della novantunenne martinese Marianna Brigida, ha occupato una parte della trasmissione condotta da Franco Di Mare.
Come noto, il 7 maggio del 2013, la povera Annina morì per asfissia, soffocata dai rapinatori che erano entrati in casa sua per sottrarle pochi euro. A ricordare l’episodio, oltre al servizio televisivo, anche il nipote della Brigida, Marco La Grotta. Assieme al martinese, in studio erano presenti anche i politici Ignazio La Russa, Irene Pivetti e Nicola Latorre, che hanno commentato l’escalation di violenza in giro per l’Italia, nelle periferie e in provincia. “Lo Stato ha dato una risposta immediata – ha dichiarato La Grotta – perché nel giro di tre settimane i presunti colpevoli sono stati assicurati alla giustizia. Siamo ancora addolorati e non riusciamo a dare un senso a quello che è successo”.