Il parlamentare martinese esprime un giudizio negativo sul provvedimento: “Si cerca solo di evitare le pesanti sanzioni della Comunità Europea”
Il decreto “svuotacarceri” è stato approvato alla Camera, con 296 voti a favore e 183 contrari. Tra questi ultimi, vi è anche quello del parlamentare martinese Gianfranco Chiarelli, cui è stato affidato da Forza Italia l’intervento in aula alla Camera sulla conversione del decreto legge nr. 146 sulla emergenza carceri. Negativo, nel complesso, il giudizio di Forza Italia su un provvedimento valutato insufficiente, inadeguato, per alcuni versi inutile. “E’ chiaro – ha sottolineato Chiarelli- che il provvedimento del governo, che ancora una volta ha fatto ricorso alla decretazione d’urgenza, punti esclusivamente ad evitare ulteriori pesanti sanzioni da parte della Comunità Europea, in riferimento alla nota sentenza Torreggiani”. Per il parlamentare ionico, che nei prossimi giorni si occuperà dello stato d’accusa del presidente Napolitano, quale componente del Comitato parlamentare che si occupa del caso, ben altre sono le iniziative da intraprendere: “L’emergenza carceri va risolta alla radice intervenendo sulle reali cause; drastica riduzione del ricorso alla carcerazione cautelare, riduzione dei tempi dei processi, maggiori risorse per le forze di polizia”. Nel corso dell’intervento Chiarelli ha espresso solidarietà alla presidente Boldrini per gli atti intimidatori ricevuti , mentre ha stigmatizzato quello che ha definito un “colpo basso” del presidente del Senato Grasso nei confronti di Silvio Berlusconi.