L’opposizione ha presentato al Presidente del Consiglio Comunale un Ordine del Giorno denominato “Rudere Comprensorio CS”. L’Odg è stato sottoscritto da Martino Miali, Michele Muschio Schiavone, Marraffa Michele, Castellana Donatella, Fumarola Antonio, Pulito Giuseppe, Giacomo Conserva e Pietro Bello.
Per l’opposizione tale rudere, situato all’incrocio tra Via Madonna Piccola e Via Vincenzo Raguso, abbandonato da tanti anni, di proprietà privata, oltre ad essere in contrasto con le norme del codice della strada, poiché posizionato sulla carreggiata impedisce un’adeguata visibilità veicolare costituendo motivo di pericolosità per la circolazione anche pedonale.
L’abbattimento della lamia, durante la gestione commissariale, non ha risolto il problema nella sua interezza poiché già da tempo si sarebbe dovuto a provvedere all’esproprio.
L’opposizione ritiene che l’abbattimento potrebbe portare, dopo una serie di espropri, ad aprire le arterie di collegamento con via Taranto, strada attualmente chiusa da cancello con lucchetto e prevista dal PRG vigente.