In questi giorni Martina Franca è piena di turisti, italiani e stranieri. I tavolini dei bar, il camminamento nel centro storico, la gente in bici o a piedi in valle d’Itri, sono indicatori eloquenti.
Ieri sera, poi, si inaugurava il festival dei sensi e, quasi contemporaneamente, il festival del cabaret, per un fine settimane fra i più importanti dell’estate martinese.
Breve campionario di cosa c’era ieri dal pomeriggio sul basolato delle piazze e vie principali del centro storico: piazza Roma, chiazza d’olio perso da un camion che si trovava lì per scaricare materiale del festival dei sensi; corso Vittorio Emanuele, indecente macchia in terra, enorme, nerissima, in corrispondenza di una creperia. Ancora, striscia nera in terra di non si capiva bene cosa, fino alla corrispondenza con la basilica di San Martino, più o meno. In piazza Maria Immacolata e piazza Garibaldi, più o meno lo stesso scenario.
Così non si accolgono i turisti. Che ci si debba appellare solo alla pioggia (o in alternativa, all’inaugurazione del festival della valle d’Itria) per sperare nel pulito è a livelli tribali.
(foto: repertorio)
La macchia nera in corrispondenza della creperia (o della latteria affianco?) si forma spesso.
Credo che basti che qualcuno getti qualcosa per terra perché subito i passanti ci passino sopra e sporchino per decine di metri.
Che fare allora? Ci vorrebbe uno che pulisca in continuazione solo di fronte a questi due locali.
Una pulizia periodica non è sufficiente (anche se credo che in questo momento la frequenza della pulizia delle strade andrebbe accresciuta).
Forse si potrebbe con una frequenza maggiore pulire solo in alcuni punti.
Tutte considerazioni e riflessioni (non necessariamente le mie) che se qualcuno dell’amministrazione ci leggesse dovrebbe fare.
Grazie per il suo intervento. Non è un problema di semplice soluzione e credo che debba anche essere risolto grazie alle sensibilità personali, senza necessariamente dover ricorrere alla “solita” amministrazione pubblica. Però non si può arrivare a questi livelli e, mi riferisco anche ad altri suoi commenti al riguardo, non è un problema di questa amministrazione comunale, ma risale nel tempo. Qua dobbiamo smettere di colpevolizzare chi c’è oggi, chi c’era ieri, rispetto ai problemi comportamentali. Non è la strada giusta per risolvere. (agostino quero)
Ma a ostuni, cisternino, locorotondo non ci sono bar, ristoranti, creperie? Non scherziamo… Non è sufficiente gettare un po’ di acqua con le autobotti. Il tanto disprezzato CDx prevedeva tre lavaggi periodici durante l’estate e tutti a farli addosso. Ed ora?
Guardi che non è sufficiente muovere la bocca per dire di aver parlato.
Sono stato l’altroieri a Locorotondo: le chianche del centro storico erano sporche molto più che a Martina e per un’estensione molto maggiore.
Se per difendere il “tanto disprezzato cdx” dobbiamo inventarci le cose, tanto meglio evitare di parlare.
Aggiungo che il problema della macchia nera di fronte alla creperia c’è da diversi anni e con diverse amministrazioni. Solo chi è in malafede può non averla notata.
Grazie per il suo intervento. Tali lavaggi sono tuttora previsti. (agostino quero)
Non devo chiedere certo il permesso di poter parlare o scrivere (commento moderato in questa parte). Martina è sporca e non si parla solo del ringo. Passeggiate per le altre vie del borgo…
Comunque i commercianti dello stradone e del centro storico, a parte qualche eccezione, sono dei veri manconari e pensano solo a battere cassa e tralasciano anche la pulizia all’interno degli stessi. A fine serata trascinano le buste lasciando degli striscioni di sporcizia, la piazza e’ un parcheggio selvaggio di moto e macchine. Più che un centro storico sembra un suk arabo con musica a palla da tutti i bar che emulano le discoteche romagnole.
Tutti devono lavorare e quasi sempre la monnezza viene trasportata dai dipendenti dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro; il problema, a mio modesto parere e fermo restando la buona educazione civica, non è chi sporca, è l’oneroso e inadeguato servizio di gestione dei rifiuti……..quindi, non ci resta che aspettare quando e se avremo un nuovo servizio dei rifiuti.
Magari la musica a palla producesse lo stesso risultato raggiunto in Romagna…….
Cioè una persona compra una crepes, gli cade la nutella per terra, i passanti la spalmano su tutto il corso e la colpa del “servizio rifiuti inadeguato”?
Certo, infatti dovrebbe essere previsto il lavaggio delle strade nel capitolato d’onere, o ritieni che il lavaggio delle strade non rientri nel servizio dei rifiuti?
No, ma mi era sembrato di leggere che si parlasse di un “oneroso e inadeguato servizio di gestione dei rifiuti”.
Poi, per carità, se si vuole fare opposizione solo criticando, qualcosa per girare la frittata si trova sempre. Non voglio porle limiti.
L’oneroso e inadeguato servizio di raccolta e’ ancora lo stesso perché’ voi avevate i vs interessi diciamo particolari difatti l’avete sempre rinnovato da venti anni fino ad ora, se la prenda con i vari Nessa, Marraffa, Chiarelli e compagnia cantante, m so spieghet
In questo caso particolare, poi, prendere ad esempio questo episodio per allargare la questione a tutto il “servizio di gestione di rifiuti” è quantomeno pretestuoso.
Davanti alla creperia bisognerebbe pulire ogni giorno.
Se per assurdo lo facessero (e questo avrebbe un costo notevole), criticherebbero l’amministrazione perché i costi della spazzatura sono lievitati in maniera incredibile e per nessun motivo.
Forse più di 20anni,comunque diciamo 20anni, nei quali Martina ha avuto un amministrazione nella quale Ancona era vice sindaco,forse le accuse rivolte valgono anche per Ancona?
In fine e per cortesia, smettetela con il solito ritornello, siete monotoni,i partiti sono composti da tanta gente, sopratutto il PDL che è il primo partito della città, quindi, mettete da parte la cantilena e pensate al prossimo servizio dei rifiuti; ammesso e non concesso che ne avete la possibilità e la qualità per mettere parola nel vs partito!
Vi chiedo scusa ma non intendo proseguire con voi l’argomento, non avete identità e probabilmente nemmeno qualifiche politiche.Punto!
La priorità è quella di riacquistare il senso civico smarrito, l’appalto dei rifiuti viene subito dopo. Mi è capitato di vedere di sera buste di spazzatura gettate dai balconi, basta andare nelle strade di campagna per vedere le stesse invase da una quantità enorme di rifiuti di ogni genere frigoriferi, divani, televisori (nonostante un servizio di raccolta gratuito a domicilio), sanitari, materiali di risulta edilizi,pneumatici per non parlare dell’eternit oltre a buste di immondizia lasciate qua e la dove capita. Di chi è la colpa? dei marziani, che in visita dalle nostre parti hanno gettato le loro pattumiere, dell’amministrazione (rigorosamente della squadra opposta a quella che si tifa), di chi gestisce i rifiuti o la nostra? Io penso sia la nostra quindi quando si parlerà e si sporcherà di meno e si avrà più senso civico, che non è ne di destra ne di sinistra,da parte di tutti si sarà fatto un passo in avanti, anche se dare la colpa all’assessore o all’appalto è molto più semplice
La Pdl? Chiacchiere e distintivo
A Martina ormai non hanno più nemmeno il distintivo.