Un incidente sulla Martina-Locorotondo, con strada statale 172 completamente bloccata per circa due ore all’altezza dell’incrocio successivo al passaggio a livello. Non si ha ancora un quadro esatto sull’entità dello scontro, gli occupanti delle due auto coinvolte sono finiti in ospedale. L’incidente stradale di questo primo pomeriggio è una delle conseguenze della pioggia forte che riguarda il nostro territorio da alcune ore.
Allagata via Mottola, all’altezza dell’incrocio con via Massafra e via Alberobello; suggerita viabilità alternativa.
Segnalati allagamenti in zona industriale, nella zona di via Cisternino e in quella di via Ostuni, oltre che in zona Madonna dell’Arco. Segnalata anche l’interruzione di energia elettrica in diverse zone del centro urbano e dell’agro.
Il pomeriggio è stato terribile in tutta la provincia. Ecco ad esempio, di seguito nel comunicato diffuso dalla questura di Taranto, cosa è accaduto nel capoluogo:
SOTTOPASSO DI VIA ANCONA: RESTANO INTRAPPOLATI NELLE LORO AUTOVETTURE IMMERSE NELL’ACQUA – SALVATI DAI POLIZIOTTI.
Intorno alle ore 13,30 giungevano al 113 numerose segnalazioni, per l’allagamento del sottopasso di via Ancona, con il conseguente pericolo per l’incolumità pubblica.
La Sala Operativa, pertanto faceva convergere sul posto alcuni equipaggi della Squadra Volante, che giunti sul posto si avvedevano di alcune autovetture rimaste bloccate causa l’allagamento della sede stradale dovuto alle incessanti piogge cadute nella mattinata.
Gli Agenti, in attesa dei mezzi di soccorso, portavano i primi aiuti, rassicurando le persone intrappolate nelle quattro autovetture, che per il forte spavento rischiavano crisi di panico.
La situazione precipitava, con il sopraggiungere di alcune autovetture , che impantanandosi a loro volta , provocavano un onda che sommergeva per alcuni instanti le auto ferme nel sottopassaggio. L’evento inatteso, rendeva ancor più precaria la situazione delle persone in pericolo che a gran voce iniziavano a chiedere aiuto.
Alle grida di una giovane donna e del suo bambino, gli Agenti, si immergevano rapidamente il quel “laghetto artificiale” alto circa un metro e l’uno dopo l’atro traevano in salvo, prima il minore con sua madre e successivamente gli altri conducenti dei mezzi immersi ancora nell’acqua.
L’ intervento del personale dei Vigili del Fuoco e della Polizia Provinciale , permetteva di chiudere al traffico la sede stradale interessata e rimuovere tutti i veicoli.
Per tutte le persone soccorse fortunatamente solo un grande spavento
Voglio complimentarmi con i vigili urbani per il lavoro encomiabile che stanno svolgendo in una situazione di non poco disagio! Invece manifesto il mio disappunto nei confronti dell’Ufficio tecnico comunale che come al solito non ha pulito per tempo le grate stradali! Vergognoso!
Grazie per il suo intervento. Ne abbiamo fatte, durante questi mesi, di foto, a proposito di grate stradali. Mi è anche personalmente capitato, mesi fa, di segnalarlo personalmente al sindaco. Mi fermo qui. (agostino quero)
il problema non è solo la pioggia tombini sporchi.
giorni fà veniva segnalato a vigili urbani che in viale della libertà i tombini emanavano un cattivissimo odore tanto da rendere inpossibile il transito ai pedoni.
i vigili rispondevano che non era compito loro, e ignoravano
di chi fosse compito. segnalatelo ai responsabili dell’ufficio tecnico. grazie