In un’epoca in cui l’eroismo si misura in termini di sostenibilità ambientale, Martina inaugura il suo campione ecologico: il mangiaplastica. Posizionato strategicamente in via Toniolo, vicino alla pittoresca casetta di legno, questo innovativo sistema di raccolta si propone di trasformare il conferimento delle bottiglie di plastica per uso alimentare da semplice gesto quotidiano a missione per l’ambiente.
Il Mangiaplastica, acquisito grazie ai finanziamenti del Ministero per la Transizione Ecologica, non si limita a ingoiare plastica, ma la compatta, ottimizzando così il processo di riciclo. L’accesso al dispositivo è reso esclusivo per i cittadini residenti a Martina, titolari della TARI, che possono aprire la “bocca” del Mangiaplastica semplicemente avvicinando la tessera sanitaria al suo lettore ottico.
La missione di questo eroe ambientale non finisce qui. Al fine di stimolare una partecipazione attiva e responsabile, è stato ideato il concorso “Il riciclo che ti premia”, dove i virtuosi del riciclo possono aggiudicarsi premi degni di nota. Tra questi, spiccano tre biciclette elettriche, simboli di mobilità sostenibile, con un valore complessivo di 5.000 euro. Un incentivo che mira a migliorare la qualità della vita urbana, promuovendo allo stesso tempo uno stile di vita eco-compatibile.
Il concorso, che prenderà il via il 1° aprile e concluderà il suo ciclo il 30 novembre 2024, si pone come obiettivo non solo la riduzione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, ma soprattutto la promozione di una cultura del riciclo consapevole. Come sottolineato dall’Assessore all’Ambiente, Pasqualina Castronuovo, l’intento è quello di rendere la raccolta differenziata un’abitudine quotidiana per i cittadini, un gesto semplice ma di grande valore per la comunità e l’ambiente.
In conclusione, il Mangiaplastica non è solo un’iniziativa per il riciclo: rappresenta un passo avanti verso un futuro più sostenibile, un futuro in cui ogni gesto conta nella lotta contro l’inquinamento. Martina, con il suo Mangiaplastica, si conferma pioniera in una rivoluzione verde che speriamo contagierà molte altre città.