Non ci sono dubbi. La trasferta in casa del Mola di domenica 26 febbraio rappresenta la prima tappa cruciale del nuovo ciclo calcistico biancazzurro capitanato dal presidente Piero Lacarbonara. A sette giornate dal termine del campionato di prima categoria girone B (un inferno per il blasone e la storia martinese), questa gara chiuderà o aprirà i giochi per la corsa alla vittoria del campionato che spalancherà le porte della Promozione. Il potenziale vantaggio di quattro punti dei martinesi sulla Vigor Moles (i baresi devono ancora riposare) sarà confermato, accresciuto o ridotto. Inutile dire che il Martina avrà due risultati su tre per chiudere i giochi, in quanto riesce difficile immaginare che la squadra allenata da Gidiuli possa perdere tanti punti con le altre avversarie fino ad aprile che farà calare il sipario su questa stagione. In un campionato dominato dal Martina con all’attivo fin qui 18 vittorie ed una sola sconfitta, l’unica squadra che sta provando a tenere testa ai biancazzurri per la prima posizione, è proprio il Mola, in una corsa a due che domenica dovrebbe cristallizzare i definitivi equilibri. Duecento i posti messi a disposizione dei tifosi martinesi che già si stanno mobilitando per onorare al meglio una trasferta decisiva per la ricostruzione del calcio nostrano.
Sandro Corbascio