Lasciato partire Del Core con più che qualche rimpianto, il tecnico biancoazzurro ha sciolto quasi definitivamente le riserve in merito al partner d’attacco da affiancare all’inamovibile Gambino: sarà Ancora in qualità di seconda punta. Il test amichevole di ieri contro il Mola, l’allenamento odierno e la rifinitura mattutina di sabato, daranno comunque un quadro più completo della situazione attacco in casa biancoazzurra, dove Di Meo non ha escluso ad ogni modo un possibile impiego di Anaclerio; ma l’attaccante barese non ha dimostrato di avere nelle gambe i 90 minuti, quindi la prima scelta di Di Meo cadrà su Ancora; scelta che, automaticamente, permetterà l’utilizzo sulla corsia sinistra di centrocampo di Memolla; sulla mediana agiranno Marsili e Fiorentino: preferito a Scarsella perché Di Meo non vorrebbe rischiare un’eventuale squalifica del secondo (diffidato) che gli farebbe saltare automaticamente la gara contro l’Aprila; analogo discorso anche per Mangiacasale: al suo posto non è da escludere l’innesto di Lattanzio. In difesa, con Dispoto squalificato, Gambuzza e Leuci diffidati, possibile rivoluzione: dove De Lucia, Crescente e Perina sono pronti a fungere da parafulmini per proteggere i loro compagni da eventuali squalifiche. Definitivamente abbandonata, o quasi, da Di Meo l’idea di utilizzare il 4-5-1: modulo che il tecnico di Trani rispolvererà contro la capolista Aprilia, dove avrà a disposizione i suoi migliori undici senza aver timore di eventuali squalifiche.