Tornato disponibile e dunque arruolabile nei convocati dopo aver scontato un turno di stop per squalifica, Filosa si candida a vestire una maglia da titolare in difesa nel match di domenica contro il Teramo. L’ex difensore della Nocerina, infatti, sarà sicuramente uno dei terminali difensivi che Di Meo manderà in campo contro gli abruzzesi. Un’altra maglia da titolare sarà ovviamente destinata al capitano Gambuzza, titolare inamovibile non per merito ma per mancanze di valide alternative (vedi Babaglini e Crescente). L’immunità al turnover di Gambuzza e Filosa, oltre che la squalifica di Daleno e la convocazione di Dispoto in Rappresentativa di Lega pro, potrebbe favorire l’innesto di Di Dio nella difesa a tre che Di meo starebbe valutando di schierare contro il Teramo. Il tecnico biancoazzurro ha spesse volte, infatti, palesato la sua preferenza per una soluzione difensiva di questo genere. La necessità di far tirare fiato al sempre verde Dispoto (anche in vista del suo impegno del 22 gennaio con la rappresentativa di Lega Pro under 21 – girone B -), l’indisponibilità di Daleno e la disponibilità di una alternativa valida quale è Di Dio rappresentano l’occasione giusta per esaudire il desiderio di poter schierare una difesa a tre con interpreti validi. Il trio Gambuzza, Filosa e Di Dio è il giusto mix di freschezza ed esperienza che può garantire una buona tenuta difensiva: l’innocua vena realizzativa del Teramo, inoltre, faciliterà l’esperimento. Gli abruzzesi, infatti, sono risciti solamente a totalizzare fin qui solo 21 reti: praticamente uno goal in più rispetto al Martina, anch’essa limitata dalla scarsa vena realizzativa dei suoi attaccanti e centrocampisti. Ragion per cui il 3-5-2 dovrebbe favorire anche la fase offensiva. La difesa a tre, infatti, permetterebbe di non sacrificare i due mediani (Scarsella e Marsili), esterni (Mangiacasale e uno tra Ancora, Memolla e Petrilli) oltre che di piazzare un trequartista in grado di supportare Rana e Gambino. In cabina di regia spazio, dunque, al ballottaggio tra Petrilli, Provenzano e Anaclerio, con quest’ultimo favorito sulle prime due alternative.
Intanto dal fronte biancoazzurro, provengono informazioni sulle modalità di raggiungimento (obbligatorie) del Comunale di Teramo. I tifosi biancoazzurri che vorranno seguire in trasferta i propri beniamini dovranno seguire il seguente itinerario, indicato dal Dirigente del Commissariato (alla società di via Abate Fighera) per motivi di ordine pubblico:
A/14 uscita Mosciano S. Angelo – Giulianova;
Superstrada Teramo-Mare direzione Teramo;
Uscità San Nicolò (Stadio).