Martina Franca, vergogna dei collari gialli
I cani dal collare giallo sono vittime di una vergognosa politica che li maltratta e li abbandona. Basta con questa crudeltà. Basta maltrattare i cani randagi. In campagna elettorale tutti a portare sacchi di cibo sulle spalle, per poi?
I cani dal collare giallo sono quelli che hanno subito una doppia ingiustizia. Prima sono stati abbandonati o nati per strada, senza una casa e una famiglia.
Poi sono stati catturati, sterilizzati e rimessi sul territorio dove erano prima, senza nessuna cura e protezione. Questo è un modo per lavarsi la coscienza e risparmiare sui canili, ma non risolve il problema dei cani randagi.
I cani dal collare giallo sono innocenti
Questi cani non hanno colpa di essere nati o finiti per strada. Hanno solo cercato di sopravvivere e di trovare un po’ di affetto tra loro.
Se vi abbaiano da lontano, è solo per dirvi che hanno paura di voi e che vogliono stare tranquilli. Non sono aggressivi, ma solo spaventati. Non meritano di essere trattati come dei rifiuti o dei nemici, ma come degli esseri viventi.
I cani dal collare giallo meritano rispetto
Quando incontrate dei cani dal collare giallo, dovete trattarli con rispetto e gentilezza.
Non dovete correre, urlare o lanciare qualsiasi cosa verso di loro, perché li fareste soffrire e li spingereste a difendersi. Sono cani buoni, ma pur sempre cani, con i loro sentimenti e le loro esigenze.
Non li ignorate o li maltrattate, ma cercate di capirli e di aiutarli e se avete uno stallo, preoccupatevi di loro, piccoli figli dei finti budget.