E la società salva la curva e contesta il resto dei tifosi: «Stanchi dei fischi, ora basta»
Al Tursi il Martina impiega i primi 180’’ di gara per archiviare la pratica HinterReggio grazie al goal di Gambino, lesto nel trovare la deviazione «letale» alla spizzicata di Gambuzza su assist dalla bandierina di Marsili: il colpo di testa dell’attaccante biancoazzurro non lascia scampo a Mengoni e ufficializza il suo 5° goal stagionale (in sei gare), nonché il 3° posto in classifica del Martina. Podio guadagnato, che però risulta un ossimoro con i fichi che accompagnano la squadra Di Meo per tutti i 90’ di gara: proteste che spingono l’amministratore delegato del Martina, Petrosino, ad intervenire duramente nel post partita in conferenza stampa. «Sono rammaricato per quello a cui abbiamo dovuto assistere quest’oggi – afferma Petrosino -. Mai prima d’ora avevo percepito un clima tanto ostile nei confronti della squadra, oltre che una scarsa affluenza allo stadio: oggi (ieri Ndr) abbiamo toccato le 500 unità, il minimo storico di questa società – allarma l’ad biancoazzurro. Sinceramente non riesco a capire come si faccia a fischiare una società in grado di ottenere quattro promozioni consecutive e capace di ottenere dopo le prime dieci giornate di Campionato il terzo posto in classifica; siamo stanchi di sentire fischi e offese provenienti dalle gradinate: se i tifosi hanno problemi con noi che vengano a riferirceli, ma basta con queste chiacchiere da piazza – tuona Petrosino -. Inoltre non è ammissibile che una società come il Martina registri così pochi tifosi in casa – continua – e se il problema è il prezzo del biglietto allora sappiate che la prossima gara interna il biglietto avrà un costo di 5 euro per qualsiasi settore: sfido – incalza – chiunque pensi che questa sia la soluzione al problema e dimostrerò a tutti che il problema persisterà ugualmente. Ad oggi – rivela Petrosino – posso dire che se nelle prossime gare interne l’affluenza sarà la stessa registrata sin ora allora noi in qualità di società potremmo decidere di intraprendere drastici provvedimenti a riguardo». Affievolitasi l’animosità, Petrosino glissa l’argomento funesto virando sulla benevola presenza della «Curva» al Tursi: «Tra le tante delusioni, la società intendere rivolgere i particolari ringraziamenti ai ragazzi della Curva che ci sostengono in maniera incondizionata e verso il quale nutriamo un sentimento d’affetto». Una gara, quella vinta dal Martina contro un HinterRggio timido ed innocuo, che lascia dunque strascichi fuori e dentro il campo: Filosa a fine gara, infatti, sarà poi trasportato in ambulanza in ospedale per accertamenti al polso. Una domenica da ricordare per la banda Di Meo; una domenica nella quale, probabilmente, si è assistito «all’alba del tramonto».
Valerio Cantore