Smaltire la doppia delusione arrivata in Coppa Italia e Campionato, focalizzando l’attenzione sul delicato match contro il Melfi: questo il diktat di Di Meo dettato ai suoi già nel primo allenamento di ieri. Il tecnico biancoazzurro, al termine della partita persa contro il Chieti, non ha nascosto le colpe dei suoi per il risultato negativo arrivato contro i teatini, individuando nel calo di concentrazione il male principale che ha «infettato» Filosa e compagni; d’altro canto, però, non ha voluto drammatizzare sui svarioni difensivi dei singoli che hanno spalancato la porta agli abruzzesi, meritevoli – per voce – dello stesso tecnico – di esser riusciti a guadagnare i tre punti mettendo in campo un ottima prestazione. Ecco perché la doppia seduta d’allenamento odierna, per i biancoazzurri sarà l’occasione giusta per analizzare i punti di forza degli avversari che hanno risaltato le debolezze del gruppo: ovvero spazi troppo lunghi tra i vari reparti e difesa «ballerina»; del resto Di Meo aveva, nella conferenza stampa post Foligno, aveva ammesso di avere lacune tecniche in merito al rodaggio della difesa. Occhio dunque a possibili rivoluzioni in casa biancoazzurra, dove non sarebbe da escludere totalmente l’utilizzo del 4-5-1: considerando che la vittoria resta l’unico risultato da ottenere, oltre al momento no della difesa. Rinfoltire il centrocampo, dunque, appare la soluzione più ponderata e ponderabile, data anche la maggiore affidabilità garantita da Gambino: tornato ad avere feeling con il goal. Non ci saranno negli undici titolari anti – Melfi sia Daleno, sia Bruni: al primo Di Meo preferirà Fiorentino, incaricato di costituire la linea mediana con Marsili o Scarsella; l’under colombiano, invece, non ha particolarmente brillato contro i teatini e le sua scarsa affidabilità in fase di ripiegamento costringerà Di Meo ad escluderlo per far posto a Disposto (Ndr, diffidato), che tornerà dunque sulla sinistra: a destra ci sarà De Lucia; completeranno la difesa Gambuzza e Filosa: a quest’ultimo il tecnico biancoazzurro rinnoverà la fiducia malgrado gran parte dei goal subiti dal Martina siano arrivati per sua colpa. Il centrocampo sarà completato, invece, da Mangiacasale e Ancora su gli esterni con Del Core in cabina di regia alle spalle dell’unica punta Gambino: incaricato di guidare la squadra verso la vittoria.
