Foto: Paolo Conserva
Dopo la sconfitta interna contro l’Arzanese, quella dell’Arechi di Salerno, contro una Salernitana cinica, il Martina mette il piede in fallo e scivola per la terza volta consecutiva: con il Pontedera finisce 0-1 grazie ad un calcio di rigore (molto dubbio) rimediato da Regoli, su presunto fallo in area di Gambuzza e Filosa, e trasformato da Grassi al 15’ della ripresa. Il Martina reagisce e tenta di pervenire al vantaggio in un paio di occasioni nitide da goal, non assistite, però, dalla dea bendata. Il primo tentativo è Griffato Mangiacasale, il cui tiro dal limite al 30’ del secondo tempo, si stampa sulla traversa; poi è il turno di Gambino che al 47’ della ripresa si vede negare la gioia del goal dal miracoloso Leone: abile a sventare da due passi il tentativo in sforbiciata dell’attaccante biancoazzurro. Non bastano dunque cinque minuti di recupero al Martina per evitare la terza sconfitta consecutiva, ufficializzata dal triplice fischio di Ceccarelli che al 44’ della ripresa allontana per proteste Di Meo dal terreno di gioco. Malgrado la sconfitta il Martina mantiene saldo il 5° posto in classifica, complici le sconfitte rimediate da Aprilia e L’Aquila rispettivamente contro Chieti e Poggibonsi. Fugge invece la capolista Salernitana che vince per 2-3 contro il Gavorrano: ora sono nove i punti di distanza, per il Martina, dai granata.
Intanto si pensa ad un «nuovo» stadio per il Martina.
Una ristrutturazione polifunzionale e senza barriere del Tursi. E’ l’idea al quale hanno lavorato sabato pomeriggio il dg della Lega pro Ghirelli e il coordinatore degli ispettore di Lega, Rizzo, con il Sindaco Ancona, l’assessore allo sport Coletta e quello ai lavori pubblici, Convertini. Sul green del Tursi, c’erano anche i massimi dirigenti dell’ASMartinaFRanca, ovvero il dg Petrosino e il presidente Muschio Schiavone. Al termine del sopralluogo Ghirelli ha dichiarato: “Abbiamo confermato l’impegno di mettere a disposizione tutti gli strumenti della Lega, la convenzione con un pool di progettazione per stadi sostenibili, la convenzione con l’Istituto di credito sportivo e quella con il Ministero degli Interni. Nei prossimi giorni verranno verificate – ha continuato Ghirelli – tutte le opportunità con il pieno coinvolgimento delle strutture di progettazione locale. L’incontro apre un capitolo importante nella vita del club e l’Amministrazione comunale riqualificherà un’area strategica. Il quadriennio 2012/16 si conferma per la caratterizzazione di ristrutturare gli stadi per renderli fruibili per i tifosi e nello stesso tempo per consentire ricavi per i club. E poi il fattore importante è quello che la ristrutturazione riqualifichi le aree al servizio della città e dei cittadini”.