«Queste azioni violente e scomposte non appartengono alla nostra città»: sono le parole della vicepresidente di Martina Tre, Alba Lupoli, sulla questione del ragazzo finlandese, Jyrki Pirttimäki, violentemente aggredito da due martinesi che, per dispetto o per sfregio, lo hanno picchiato e derubato dell’elemosina. «Per questo ringraziamo di cuore il dottor Candita e tutta la Polizia di Stato per la velocità con la quale hanno agito nelle indagini, rintracciando e fermando in pochissimo tempo i due colpevoli di questa aggressione ingiustificabile».
I due artigiani martinesi, di 31 e 35 anni, hanno dimostrato nel peggiore dei modi quanto ci sia ancora da fare per migliorare il senso civico. L’associazione Martina Tre, dopo aver espresso direttamente, tramite alcuni suoi associati, la sua solidarietà e vicinanza al giovane Jyrki Pirttimäki, ricorda come questi atti siano da addebitare principalmente alla mancanza di una coscienza civica, già denunciata da noi con iniziative come la Giornata della Civiltà. Il nostro impegno sarà sempre rivolto a stimolare il civismo, ricordando che la mancanza di civiltà porta alla barbarie. Inviteremo Jyrki Pirttimäki a venirci a trovare nella nostra associazione per parlare di questo, per costruire un dialogo che possa far crescere tutti.
D.M.