Arriva l’ok dal dg della lega Pro, ora il vaglio dell’amministrazione. E Petrosino viene eletto delegato della FIGC
Il Martinafranca1947 è al primo posto tra i sedici comuni italiani (con le loro rispettive squadre d’appartenenza in Lega pro) entrati di diritto nella graduatoria inerente al progetto «Stadi Senza Barriere». E’ questo il dato più significativo dell’incontro avvenuto a Roma, nella giornata di ieri, presso la «Commissione Impianti Sportivi» del Coni, tra il dg del Martina, Petrosino, e quello della Lega Pro, Ghirelli. Un Elemento sintomatico per la futura applicabilità del progetto allo stadio Pergolo di Martina Franca: una struttura destinata (per ora solo ideologicamente) a divenire centro sportivo polivalente, nonché casa delle gare ufficiali del Martina. Un progetto (anch’esso ideologico) di più ampio respiro prevede, infatti, che l’obsoleta struttura del Tursi divenga zona dedita al commercio cittadino; prospetto futuro e ambizioso che non prescinde, però, dall’attuazione di quello pragmaticamente attuale dello «Stadio senza Barriere». Motivo per cui il dg del Martina continua a tenere premuto il piede sull’acceleratore sul fronte burocratico. Forte della collaborazione del dg della Lega pro, Ghirelli, Petrosino chiederà entro giovedì un incontro con il sindaco di Martina Franca per monitorare le reali intenzioni da parte dell’amministrazione comunale a sposare il suddetto progetto. Se Petrosino (che da ieri è stato eletto delegato di lega pro durante l’Assemblea elettiva della Federcarcio a Roma) incasserà il si, lo step successivo sarà ricevere il pool di tecnici che il Coni invierà a Martina Franca per presentare il progetto (reale) con i relativi costi d’attuazione. Prima di venerdì dunque si avrà qualche elemento in più a riguardo, prima che il dg Petrosino raggiunga il Centro Tecnico di Coverciano (venerdì) per prendere parte ad una riunione avente all’ordine del giorno Riforma dei Campionati (lega Pro) e lotta alle frodi sportive. Oggi, invece, i dirigenti di via Abate Fighera riceveranno l’esito del ricorso presentato per la sanzione di ventimila euro comminata al Martina in occasione del deferimento attuato da parte della Procura Federale al Commissione disciplinare per non aver «la società provveduto, entro il termine del 20 giugno 2012, al deposito del documento d’attestazione di disponibilità dello stadio G.D. Tursi di Martina Franca e licenza di cui all’art.68 del T.U.L.P.S. relativa al citato impianto».
Sono ore concitate, dunque, in via Abate Fighera anche sul fronte del calcio mercato dove, complicatasi la percorribilità della pista che porta a Cascione del Bari (attualmente in prestito al Vigor Lamezia), si vagliano le condizioni del terzino di proprietà della Roma Giordano Casciani: classe ‘95, da ieri accorpatosi (in prova) al resto del gruppo biancoazzurro nel quale tornano disponibili il mediano Fiorentino e il centrale difensivo Filosa; il primo ha praticamente smaltito l’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori dal rettangolo verde per quasi due mesi; il secondo invece ha scontato il periodo di squalifica comminatoli per recidività in ammonizione. Domenica saranno arruolati negli undici anti Teramo dove non figurerà Daleno: squalificato per una gara effettiva, reo di aver rimediato un’espulsione nel match contro il Poggibonsi per comportamento non regolamentare e proteste contro l’arbitro. Il direttore di gara tra Martina e Teramo sarà il sig. Andrea Tardino di Milano.
V.C.