La vicenda è raccontata nell’edizione odierna del Quotidiano (da cui abbiamo tratto anche la foto). Ercole, martinese, 42 anni, è stato picchiato da uno skinhead alla fermata della metropolitana in via Cipro, a Roma. Altri due amici del delinquente gridavano, nei confronti di Ercole, offese. L’uomo di Martina Franca è stato colpito con conseguenze in particolare per l’arcata sopraccigliare destra. Ha pagato così l’essere omosessuale.
L’episodio, probabilmente risalente alla tarda sera del 22 settembre, è stato scatenato da una domanda dei tre malviventi al martinese: che ci fai qui a quest’ora? Lui ha risposto che stava aspettando il suo compagno. E giù botte da orbi.
«Sono stato aggredito perché sono omosessuale. Ringrazio i gruppi parlamentari che si sono impegnati nella stesura di un’ottima legge sull’omofobia, nonché le associazioni romane e nazionali omofile per l’impegno costante dimostrato in questi mesi», ha scritto nel social network il martinese, nuova vittima dell’omofobia.
Chissà che fastidio dava a loro (a parte ricordare la loro omosessualità latente).