“Lavorare sul miglioramento dell’edilizia scolastica è un obiettivo che la politica non può continuare a disattendere”, il Consigliere Regionale Antonio Martucci replica al candidato sindaco di Mola di Bari, Stefano Diperna, che nel corso di un comizio pubblico ha contestato a Martucci il suo interessamento verso la scuola dell’infanzia di Via Fiume.
“Da Consigliere Regionale – dice Martucci – ho il dovere di interessarmi dei problemi che riguardano il territorio pugliese e lo faccio anche se questi possono essere lontani dal mio territorio di elezione. Questo perché faccio miei i problemi della gente e non metto al primo posto il mio tornaconto elettorale. Perché abbiamo il dovere di fare in modo che i recenti episodi come quelli verificatisi a Ostuni non accadano mai più e perché è necessario mettere al primo posto la sicurezza delle persone. La politica – dice Martucci – deve avere grande senso di responsabilità e assumersi anche il peso di una scelta dolorosa come la dichiarazione di inagibilità strutturale se questo serve a garantire la sicurezza dei bambini. I tecnici evidenziano che alla scuola di Via Fiume a Mola le fondazioni poggiano su roccia tenera, poco frammentata e dalle proprietà tecniche scadenti, questo vuol dire che la struttura necessita di interventi di risanamento strutturale che non possono limitarsi a un semplice ripristino degli intonaci. Visto che sono stato chiamato in causa dal palco di un comizio, tengo a precisare solo una cosa – sottolinea Martucci – che il mio interessamento nei confronti di questa vicenda è stato fatto molto tempo addietro, in tempi non sospetti, e quindi nessuno mi accusi di essere strumentale”.